Dopo mesi di attesa, Barbie è ora nelle sale cinematografiche.
Il film ha avuto probabilmente uno dei migliori press tour degli ultimi anni – con la star Margot Robbie vestita da una serie di bambole Barbie reali – e ha scatenato una mania per tutto ciò che è rosa.
Dalle tonalità più calde del rosa alle sfumature sature del rosso, del rosa e del magenta, l’ultima tendenza stilistica, definita “Barbiecore”, è destinata a rimanere.
Barbie è l’ultimo esempio di film che influenza il nostro modo di vestire.
Che si tratti di costumi scintillanti o di minimalismo anni Novanta, i film spesso usano la moda per abbagliare o addirittura per dare ispirazione al proprio guardaroba.
Quando si tratta di moda, alcuni film sono superiori agli altri, dove lo stile o alcuni personaggi sono diventati iconici per un motivo.
Ecco alcuni dei film più alla moda da vedere
Colazione da Tiffany, 1961
Nessuna discussione sui film alla moda sarebbe completa senza menzionare Colazione da Tiffany. Hubert de Givenchy creò l’iconico abito nero per Audrey Hepburn nei panni di Holly Golightly, che l’attrice indossò con un filo di perle e occhiali da sole neri e chic.
Con l’elegante bouffant della Hepburn e il lungo portasigarette perennemente in mano, Colazione da Tiffany dimostra che la moda non deve essere necessariamente eccessiva per fare una dichiarazione. Lo stile di Golightly ha davvero superato la prova del tempo e viene copiato ancora oggi.
Pretty Woman, 1990
Pretty Woman vede Julia Roberts nel ruolo di Vivian, una prostituta che si innamora del ricco imprenditore Edward. Con i soldi di Edward, Vivian si dota di un guardaroba completamente nuovo, che rappresenta uno dei momenti di moda più memorabili della storia del cinema.
Il look più particolare è quello di Vivian che va all’opera, indossando un abito rosso off-the-shoulder che metteva in risalto i capelli ramati della Roberts. Anche se questo è sicuramente il look di punta, il resto del film è pieno di abiti incredibili; che si tratti dell’abito marrone a pois che la Roberts indossa al polo, o dell’elegante abito bianco da sole abbinato a guanti e cappello nero.
Pulp Fiction, 1994
Non c’è molto da dire sull’abbigliamento maschile del thriller poliziesco Pulp Fiction di Quentin Tarantino. John Travolta e Samuel L. Jackson si attengono a completi non perfettamente aderenti (siamo negli anni Novanta, dopotutto), con un occasionale trench indossato sopra.
Tuttavia, sono gli abiti femminili a brillare. Uma Thurman interpreta Mia Wallace, che si distingue per la sua sartoria androgina e per un’interpretazione del minimalismo anni Novanta che risuona ancora oggi. Con pantaloni neri a sigaretta e camicie bianche, non c’era nulla che non piacesse negli abiti della Thurman.
Clueless, 1995
Poche protagoniste hanno uno stile così invidiabile come Cher di Clueless, interpretata da Alicia Silverstone. La sua moda era l’epitome del cool degli anni Novanta: scommettiamo che riuscite già a immaginare il set di giacca e gonna a quadri gialli di Cher, o l’abito sottoveste di Calvin Klein.
Non era solo Cher, ma tutto il cast a sfoggiare look iconici, come il cappello a cilindro bianco e nero di Dionne o Amber con la sua fascia per capelli. Si trattava di un’interpretazione preppy dello stile anni Novanta, con abbondanza di calze sopra il ginocchio e di ensemble perfettamente abbinati. Il film ha fornito un’educazione alla moda a un’intera generazione; quando Cher viene derubata sotto la minaccia di una pistola, sostiene di dover scendere a terra dicendo: “Non capite, questo è un Alaïa!”, che lei definisce uno “stilista assolutamente importante”.
Il film è stato girato nel 1995, ma grazie all’attuale ossessione per la moda anni Novanta, vediamo ancora look ispirati a Cher ovunque.
The Royal Tenenbaums, 2001
In termini di moda, Gwyneth Paltrow nei panni di Margot è la vera star di The Royal Tenenbaums di Wes Anderson, con i suoi cappotti di pelliccia, gli abiti da tennis e il trucco pesante sugli occhi.
Lo stile del film è eclettico come ci si può aspettare da Anderson: l’eccentrico regista ama giocare con i colori vivaci. Un’attenzione particolare va al personaggio di Ben Stiller e ai suoi figli, che indossano tute Adidas rosse abbinate per tutta la durata del film.
Espiazione, 2007
Non ci si aspetterebbe che un film sull’amore e il tradimento durante la Seconda Guerra Mondiale entri in questa lista, ma Espiazione – adattamento di un romanzo di Ian McEwan – non è un normale film di guerra. In una scena particolarmente cruciale, Keira Knightley indossa un indimenticabile abito di seta verde con la schiena bassa e l’orlo ampio.
Sono state realizzate innumerevoli repliche dell’abito, alcune delle quali sono state vendute per cifre considerevoli. Anche se l’abito verde mette in ombra il resto della moda del film, gli altri abiti sono altrettanto belli: nei panni di Cecilia, la Knightley indossa di tutto, da un costume da bagno bianco con cappellino abbinato a una sartoria più androgina quando il film si sposta in tempo di guerra.
Il Grande Gatsby, 2013
È difficile non rimanere affascinati dai costumi dell’adattamento di Baz Luhrmann del libro di F. Scott Fitzgerald. Ambientati nell’epoca dei flapper, gli abiti sono una festa per gli occhi.
Secondo The Hollywood Reporter, la costumista e scenografa Catherine Martin si è occupata di 1.700 costumi d’epoca e per farlo si è avvalsa dell’aiuto di Miuccia Prada. Con scintillii, forme geometriche, fasce per capelli e molte piume, gli ensemble hanno rappresentato una rivisitazione moderna dell’abbigliamento degli anni Venti, aggiungendo al film una nota glamour e quasi ultraterrena.