Brain May, storico chitarrista dei Queen, festeggia il 30° anniversario di Back to the Light con una ristampa.
Back to the Light: quando esce?
Brian May annuncia su Instagram la ristampa di Back to the Light, il suo primo progetto solista. Pubblicato nel 1992, diventò subito un grande successo. Brian collaborò con Don Airey, Cozy Powell, John Deacon ed altri artisti. Questa ristampa vedrà un cofanetto Collector’s Edition contenente un esclusivo LP in vinile bianco, due CD, un libro di 32 pagine, una stampa artistica da 12″, una scheda per il download e uno smalto badge. E non finisce qui: c’è anche un’edizione limitata (1.000 cofanetti in tutto), disponibile su Queen Online Store con una stampa artistica firmata da 12 pollici. L’album rimasterizzato uscirà il 6 agosto.
Back to the Light: un grande successo
Quando uscì, nel 1992, l’album raggiunse il 6° delle classifiche del Regno Unito. Freddy Mercury era morto da circa un anno e i Queen erano ancora scossi dalla perdita. Brian cominciò a scrivere le canzoni contenute nell’album prima della scomparsa del leader dei Queen. Tra i brani che compongono la raccolta doveva esserci anche Headlong. Ma poi Freddy la cantò a Brian, e quest’ultimo capì che avrebbero fatto meglio a inserirla nell’album Innuendo. Tra i brani troviamo singoli come Resurrection, un rock vivace che Brian May arricchisce con i suoi classici assoli, ballate struggenti e pezzi che evocano la musica dei Queen. I titoli di album e brani, poi, sono indicativi dello stato d’animo del chitarrista.
La musica come catarsi
Brian scrive l’album durante un periodo di grandi difficoltà personale. Tra il 1988 e il 1992 perde suo padre e l’amico Freddie Mercury. I Queen cadono in un limbo e May si separa dalla sua prima moglie. In diverse intervista Brian parla di come ha affrontato questi cambiamenti, e di come scrivere questo album lo abbia aiutato ad allontanare la tristezza e a rialzarsi.