Da venerdì 17 gennaio è disponibile in digitale “MCQUEEN” (MoovOn/ADA Music Italia), il nuovo singolo del cantautore AZZENA. Il brano, prodotto da Daniele Azzena, è stato scritto dallo stesso artista in collaborazione con Elya Zambolin. Mix e mastering sono a cura di Fabrizio Cit Chiapello.
Scopri “McQueen”, il Nuovo Singolo di Azzena
A partire da venerdì 17 gennaio 2025, sarà disponibile in digitale il nuovo singolo di Azzena, intitolato “McQueen” (MoovOn/ADA Music Italia). Prodotto dallo stesso artista insieme a Daniele Azzena, il brano è frutto della collaborazione con Elya Zambolin. Il mix e il mastering sono stati curati da Fabrizio Cit Chiapello.
Il Significato di “McQueen”, Un Tributo al Tempo
Nel descrivere il suo nuovo singolo, Azzena rivela il cuore del brano: “Il focus di questo brano è sul tempo. Un tempo che scorre veloce, che tutto prende ma anche tutto restituisce. L’immagine di Steve McQueen incarna perfettamente l’idea di un tempo che, nonostante sia difficile da inseguire, deve essere comunque sfruttato al massimo, rendendolo mai vano ma sempre proficuo. Si tratta di un invito a districarsi tra le difficoltà della vita e a fare esperienza con tutto ciò che essa ha da offrire.”
Un Cammino di Crescita Artistica e Personale per Azzena
Con il singolo “McQueen”, Azzena conferma la sua evoluzione come artista, testimoniando una crescita sia dal punto di vista musicale che personale. Nei suoi testi, l’artista racconta le proprie emozioni e la sua visione del mondo, ponendo uno specchio sull’attuale società e su tutto ciò che ci circonda. Il brano riflette, infatti, un dialogo tra il sé interiore e l’ambiente esterno, esplorando temi universali di tempo, cambiamento e consapevolezza.
“McQueen” di Azzena – Testo
Combattere il tempo è un’impresa da eroi
Corre più forte di Steve McQueen
Ci pensò un po’ adesso mentre ammazzo un joint
Ma sto sulle onde come a Sunset Beach
Son dentro ad una bolla statica
Cosa non torna ?
Ho in testa altro, un caos un chiasso un rave e no no no non mi passa
Sai già chi sei ma vuoi un po’ d’hype
In questa vita che è piena di guai
Ma come fai
Sembri in standby
vivere è un gioco un po’ come Shangai
Frasi d’innesco il lunedì
Paranoie sul letto vanno in repeat
Parlare di sesso con a terra i tuoi jeans
Vorrei stare al passo con le tue crisi
Pink Floyd
viaggio in macchina
A perdersi ci si abitua
Iconica la tua strike
capelli sciolti in autostrada
Poetica
Sai già chi sei ma vuoi un po’ d’hype
In questa vita che è piena di guai
Ma come fai
Sembri in standby
Vivere è un gioco un po’ come Shangai
Vorrei essere un’esteta
Un corridore, un guerriero che non crolli
Fare la parte dell’attore, un dottore e a volte un Don Giovanni
E Provarne poi di ogni
Essere primi secondi indietro e avanti
E da solo contro tutti
Amando pure gli errori anche i più distorti
Sai già chi sei ma vuoi un po’ d’hype
In questa vita che è piena di guai
Ma come fai
Sembri in standby
Vivere è’ un gioco un po’come Shangai.
“McQueen” di Azzena: Un’Interpretazione delle Contraddizioni della Vita Moderna
La canzone “McQueen” di Azzena richiama esprime ad un conflitto interiore e presenta riflessioni sulla difficoltà di vivere nel presente, in un mondo che sembra troppo rapido e confuso. La figura di Steve McQueen, simbolo di libertà e velocità, viene evocata per rappresentare la lotta contro il tempo, che scorre più veloce di quanto possiamo afferrare. “Corre più forte di Steve McQueen” suggerisce che, nonostante il desiderio di fermare o rallentare il tempo, esso continua a scivolare via inesorabilmente.
Attraverso le immagini evocative, si mescolano realtà e percezione soggettiva. Ad esempio, l’uso della marijuana (in “ammazzo un joint”) per cercare di ancorarsi a un momento di evasione. Il protagonista vive uno stato di confusione. Essa è causata dalle preoccupazioni e dalle emozioni che si sovrappongono senza mai trovare una vera risoluzione. Il termine “statica” indica una sensazione di immobilità, di stallo, come se il tempo stesse accelerando intorno a lui mentre lui fosse intrappolato in una bolla, incapace di reagire o cambiare.
Il riferimento alla “bolla statica” e alla sensazione di essere in “standby” crea un contrasto con l’idea di vivere come un gioco, che nel contesto della canzone appare quasi surreale o ironico. La vita è paragonata a un gioco, come nel “Shangai”, un gioco da tavolo dove l’obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra ordine e caos. E che potrebbe essere vista come una metafora per il tentativo di navigare le proprie emozioni e la realtà circostante.
Le immagini di libertà, ribellione e frustrazione emergono anche nel riferimento a “Pink Floyd” e al viaggio in macchina, dove l’artista sembra cercare un senso di fuga o di evasione, in un’auto che corre sulla strada, simbolo di un viaggio senza fine. La “strike” iconica, i capelli sciolti e la poetica dell’autostrada sono simboli di un desiderio di sfuggire alle convenzioni sociali e alle aspettative imposte dalla vita.
Il ritornello, “Sai già chi sei ma vuoi un po’ d’hype”, sottolinea la lotta per un’identità che si sente incompleta o insoddisfatta. L’ansia di cercare sempre più attenzione, di essere più visibili e rilevanti in una vita che sembra essere “piena di guai”, fa eco a una generazione che si confronta costantemente con il peso delle aspettative sociali e dei propri desideri. Tuttavia, l’artista sembra essere anche consapevole della propria impotenza, tanto che si percepisce come se fosse in “standby”, come se non potesse davvero agire per cambiare il suo stato.
Azzena, così, ben esprime anche il desiderio di essere qualcosa di diverso, forse più “perfetto” o ideale. E allo stesso tempo, riflette sull’impossibilità di essere tutto: l’esteta, il corridore, il guerriero, l’attore. Questo desiderio di molteplicità sembra più una ricerca di senso e di scopo in un mondo che appare incerto e sfuggente. Presi dal voler essere molte cose e sentirsi, ma in conflitto con se stessi per gli sbagli commessi.
E tra frustrazione, insoddisfazione e una certa malinconia, emerge la ricerca di un’identità e di una via d’uscita dalla confusione interiore.
Chi è Daniele Azzena?
Daniele Azzena, in arte Azzena, nasce nel 1996 con la musica nel sangue, grazie alla passione trasmessa dai suoi nonni musicisti. Fin da giovanissimo si avvicina al canto e alla chitarra, prima come autodidatta e poi frequentando la scuola “Una Città Per Cantare” di Vigevano dal 2012.
Il suo percorso discografico ha preso il via nel 2017, quando, ancora sotto il nome di Daniele Azzena, rilascia i suoi primi brani pop come “Battiti” e “Per un secondo”. Nel 2018 entra nei 70 finalisti di Area Sanremo, un traguardo che segna l’inizio di una carriera che non ha mai smesso di crescere. Nel 2019, un’importante audizione per X-Factor gli consente di acquisire una discreta popolarità.
E nel 2021, escono singoli di successo come “Al di là del cuore” e “Rum de Caracas”, consolidando la sua posizione nel panorama musicale italiano. Nel 2023, con il singolo “Sequel”, Azzena esplora una vena più cantautorale, che trova spazio anche nella playlist ufficiale Vevo “Novità Cantautorato Italiano”.
Un’evoluzione Continua
Azzena non si ferma mai. Dopo l’uscita di “Ehi” (gennaio 2024), un brano che segna una virata verso un sound Indie Rock e Alternative, l’artista rilascia “Break Point” (aprile 2024). Nel luglio dello stesso anno, contribuisce alla colonna sonora del film “Amici Per Caso”, con il brano “Would You Marry Me”, in duetto con Max Nardari, e con la canzone “Ci pensi mai”, che appare nel videoclip ufficiale.
Infine, il 17 gennaio 2025 segna l’uscita di “McQueen”, un singolo che anticipa l’uscita del suo EP previsto per la primavera 2025, consolidando ulteriormente il suo percorso artistico e la sua connessione con il pubblico.
Non perdere l’occasione di ascoltare “McQueen” e di seguire Azzena nei suoi prossimi passi. Ecco dove puoi trovarlo:
https://spettacolo.periodicodaily.com/online-il-videoclip-di-ci-pensi-mai-di-azzena/