Per l’uscita del film Animali selvatici del regista Palma d’oro Cristian Mungiu, che arriverà al cinema dal 6 luglio, BiM Distribuzione ha coinvolto quattro artisti italiani di fama internazionale per la realizzazione di quattro poster.
Chi ha realizzato i quattro poster?
Andrea De Santis ha firmato il manifesto ufficiale del film, mentre Manuele Fior, Pax Paloscia e Davide Toffolo hanno illustrato i tre poster alternativi.
Cristian Mungiu
“Animali selvatici mette in discussione i dilemmi della società di oggi: solidarietà rispetto a individualismo, tolleranza rispetto a egoismo, correttezza politica rispetto a sincerità. Mette anche in discussione il bisogno atavico di appartenere, di identificarsi con il proprio gruppo etnico, con la propria tribù e di considerare naturalmente l’altro con riserva e con sospetto – sia esso appartenente a una diversa etnia o a una diversa religione o a un diverso sesso o a una diversa classe sociale.
La storia
È una storia sul tempo passato, percepito come attendibile, e sul tempo presente, vissuto come caotico; sul carattere subdolo e ipocrita di una scala di valori europea che viene più rivendicata che messa in atto. È una storia che parla di intolleranza e discriminazione, di pregiudizio, stereotipi, autorità e libertà. È una storia che parla di codardia e di coraggio, dell’individuo e delle masse, del destino personale rispetto a quello collettivo. È anche una storia sulla sopravvivenza, sulla povertà, sulla paura e su un futuro feroce” – così Cristian Mungiu racconta il suo nuovo film.
Animali Selvatici: sinossi
Qualche giorno prima di Natale, dopo aver lasciato il suo lavoro in Germania, Matthias fa ritorno al suo tranquillo villaggio in Transilvania. Spera di dedicarsi maggiormente all’educazione di suo figlio Rudi, rimasto troppo a lungo sotto le cure della madre Ana. Ha anche voglia di rivedere la sua ex, Csilla, ed è preoccupato per il suo vecchio padre Otto. Quando dei nuovi operai cingalesi vengono assunti nella piccola fabbrica gestita da Csilla, la pace della comunità viene turbata. Timori a lungo sopiti e inedite frustrazioni assalgono i concittadini, lasciando emergere la conflittualità e l’intolleranza che si celano dietro un velo di apparente armonia.