“Altalene” dei Monterosso, Un Viaggio tra Emozioni e Relazioni

Scopri il Significato di “Altalene”, il secondo singolo dell’EP CASA che descrive come i sentimenti variano nella routine quotidiana e influenzano la presenza di fluttuazioni emotive e delle interazioni interpersonali.

“Altalene” è L’Essenza dell’EP Casa

Dicono Chiara e Pierpaolo:

“Altalene” è il secondo singolo estratto dall’EP “Casa”. Racconta dei frequenti sbalzi d’umore, delle emozioni e delle relazioni caratterizzate da alti e bassi, che oscillano come altalene. Questo brano ci accompagna nel nostro quotidiano, descrivendo la complessità delle esperienze umane. In un settembre caldo che sembra agosto, ci lasciamo ispirare, come nel precedente singolo “Stupida”, da un famoso detto: “i panni sporchi si lavano in casa”. Essere discreti e non coinvolgere persone estranee nelle nostre dinamiche favorisce la riflessione, permettendoci di rallentare quelle altalene che, invece di farci precipitare, si trasformano in una culla che ci calma e ci avvolge con il loro dolce movimento.

Relazioni e Aspettative, L’Individuo e il Partner

Il tema centrale di Altalene è l’aspettativa costante verso il partner, che può derivare dall’amore o dall’egoismo. Viviamo in una società nevrotica, in cui l’individualismo non lascia spazio al presente. Così, come in un trucco di magia, queste altalene ci distraggono dal senso reale delle cose, facendoci focalizzare su ciò che non è funzionale al percorso relazionale. È fondamentale riconoscere il movimento delle altalene e affrontarne il significato. Parlarne in privato facilita intrinsecamente la convivenza e la comprensione reciproca.

Affermano i Monterosso

Altalene sono l’aspettarsi sempre di più dal partner, forse per amore, forse per egoismo. Le pretese causate dell’individualismo di una società nevrotica che non lascia spazio al presente e così, come in un gioco di magia, le altalene distraggono dal trucco per farci focalizzare su qualcosa che non è funzionale al gioco stesso.

Le altalene ti distraggono dalla bellezza del momento e bisogna conoscere il loro movimento. Parlarne in casa ne facilita la convivenza. Io, Pierpaolo, che ho curato l’intera produzione dell’EP, in altalene mi sono lasciato ispirare dal ritmo reggae, come la chitarra che introduce il brano, e che mixata ad un beat Urban ha voluto riportare in suono quel movimento delle altalene che caratterizzano la nostra sfera musicale.

Il brano stesso ha contribuito ad una maggiore consapevolezza delle nostre altalene acquisendo una connotazione positiva che sfocia in un drop da ballare. Si balla per fare festa e lo facciamo cantando “sono me, sono te”: non crediamo nella differenza di generi e in cose che possono fare solo gli uomini o solo le donne.

Tutti dovremmo vivere una vita libera da quelle altalene di una generazione vecchia, che tarda a lasciare il passo alla nuova molto meno patriarcale, e che ancora ci condizionano. E’ solo unendo i punti che siamo arrivati alla consapevolezza che quelle altalene rappresentano alla fine entrambi e, citando il testo, “sono me, sono te”.

Insieme a Chiara, con cui non condivido solo la musica ma anche il mio privato, la musica ha bussato alle nostre porte dopo 12 anni di relazione con la pubblicazione del nostro brano d’esordio “Radici”. Il nostro amore vive tra la Sicilia e la Toscana, dove Chiara vive, ed il nostro nuovo progetto discografico, è il frutto di un anno di valigie senza armadi e di canzoni che abbattono distanze e tempo continuando a parlare di vita insieme.

Un Amore tra Sicilia e Toscana

Insieme a Chiara, con cui condivido non solo il percorso musicale ma anche la mia vita privata, la musica ha bussato alle nostre porte dopo 12 anni di relazione, iniziando con il nostro brano d’esordio “Radici”. La nostra storia d’amore si snoda tra la Sicilia e la Toscana, dove Chiara vive. Il nostro progetto discografico è il risultato di un anno di valigie e di canzoni che abbattono le distanze e il tempo, continuando a raccontare la nostra vita insieme.

Celebrazione delle Emozioni e dell’Amore con “Altalene”

“Altalene” si presenta come un’esplorazione degli sbalzi di umore e delle relazioni caratterizzate da alti e bassi, simili al movimento di un’altalena. Il brano si colloca in un settembre caldo che evoca sensazioni estive. Si ispira al detto “i panni sporchi si lavano in casa”, sostenendo l’importanza della discrezione nelle dinamiche interpersonali. Questo approccio invita a una riflessione più profonda, per rallentare le oscillazioni emotive e trovare una calma interiore.

Il testo concede attenzione alle aspettative che spesso riponiamo nei partner, influenzate da un individualismo sociale che tende a distrarci dalla bellezza del momento presente. Attraverso il duplice movimento delle altalene, il brano promuove un dialogo aperto e costruttivo nelle relazioni, favorendo una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni. Pierpaolo, produttore dell’EP, sottolinea l’influenza del reggae e dell’Urban nel sound di Altalene. Crea un’atmosfera festosa che incoraggia a ballare e celebrare l’unione tra le differenze di genere.

Insieme a Chiara, con cui condivide non solo la musica ma anche la vita, il duo esprime il frutto di una relazione consolidata da dodici anni. La loro musica riflette un viaggio tra la Sicilia e la Toscana. In tal modo affronta le sfide del distacco fisico e abbattendo le barriere temporali attraverso le canzoni, che continuano a narrare la loro storia d’amore. “Altalene” diviene così non solo un pezzo musicale. Ma un manifesto di libertà e di unione, richiamando alla necessità di un cambiamento generazionale verso una visione meno patriarcale della vita e delle relazioni.

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