Alexandra: “Ora resta” e tira fuori la parte migliore di sé

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Alexandra

La giovane cantante Alexandra, nata nel 1997, presenta il suo nuovo singolo intitolato “Ora resta”. Dopo la pubblicazione di “Fai parte di me” uscito lo scorso ottobre, Alessandra Galantino, in arte Alexandra, torna con un singolo tirando fuori la parte migliore di sé.

Quale è il messaggio di “Ora resta”?

È uscito il 14 maggio ed è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “Ora resta” prodotto da Greylight Records, il nuovo brano di Alexandra. Alessandra Galantino sceglie come nome d’arte Alexandra perché è semplice ma d’impatto ed è pur sempre lei. Avere la voglia di cambiare le cose senza paura e con la convinzione che tutto torni ad essere sotto controllo. È questo il messaggio che Alexandra vuole trasmettere nel suo nuovo singolo, “Ora resta”, una sorta di riscatto contro chi non sa dare il giusto valore alle persone. Il viaggio su un altro pianeta viene descritto e cantato come metafora per ristabilire un equilibrio nella vita e per avere un cambio netto di prospettiva. Il video del singolo non è ancora in fase di esecuzione perché a causa della pandemia non ci sono stati momenti per organizzarsi e vedersi.


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Con la Tesla si vola nel futuro

Alexandra dichiara a proposito del nuovo brano: “Mi sono immaginata di sfrecciare su una Tesla, un auto che sembra arrivata dal futuro e che, silenziosamente, percorre la strada che mi porta alla consapevolezza di ciò che voglio essere e di chi voglio al mio fianco. Ci sono due tipi di persone, quelle che ti annullano e quelle che sanno tirare fuori la parte migliore di te. Questo viaggio mi farà incontrare il meglio di me“.

Alexandra usa la Tesla come simbolo futuristico che ti trasporta su un altro pianeta. Questo perché è bello anche sognare e non rimanere sempre con i piedi per terra. A volte credere in sé stessi ti porta su un altro pianeta come Marte che lei cita nel testo.

L’importanza della famiglia

Alexandra inizia il suo percorso musicale all’età di cinque anni quando si unisce al “Coro dei piccoli cantori di Milano” per poi proseguire con gli studi di canto fino ai sedici anni, fin quando un’insegnante arrivò a dirle, durante le lezioni singole, che “non sarebbe mai diventata una cantante”. Per la giovane ragazza che era da poco uscita dal periodo più buio, quello del bullismo, era un duro colpo da intascare. Ma Alexandra ha avuto e continua ad avere al suo fianco la sua famiglia. Per Alexandra la famiglia è molto importante perché è riuscita a risollevarla credendo sempre in lei e facendole dire “Adesso vediamo quello che riesco a fare io”.

“L’importante è provarci sempre” è la frase che i suoi genitori le hanno detto per spronarla in modo tale da non farla rimanere con il rimorso. Il fatto che sia riuscita ad arrivare fino a questo singolo è la prova che Alexandra ha a cuore le parole dei suoi genitori.

Alexandra e “La cura” di Battiato

La giovane cantante ha nel suo percorso oltre al singolo appena uscito “Ora resta” anche “Fai parte di me” uscito lo scorso ottobre, “Se guardi” che parla dei sogni e come primo pezzo che ha cantato c’è una cover di Battiato. Alexandra canta la cover “La cura” di Franco Battiato, un brano che ha ascoltato sin da piccola. Quando le fu proposto di cantare una cover uscì “La cura” e lei accettò immediatamente perché quella canzone per lei ha un significato importante. Alexandra dedica la canzone a sua sorella che ritiene la parte fondamentale della sua vita. Cantando “La cura” pensa a lei comunque rispettando il più possibile Battiato essendo un tributo al gigante della musica.

Immagine concessa dall’ufficio stampa.

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