Albin Lee Meldau, il ritorno con “Discomforts”

ALBIN LEE MELDAU è fuori ovunque con DISCOMFORTS via Glassnote Records. La title track è “If you ever change your mind”. Andiamo a saperne di più.

Albin Lee Meldau presenta “Discomforts”, un ritorno atteso

Oggi, 27 settembre, Albin Lee Meldau pubblica “Discomforts”, il suo primo album in lingua inglese dopo più di sei anni. Nei paesi nordici, l’artista è una figura di punta, costantemente presente nella Top 10 e capace di riempire arene. Invece, nel Regno Unito, è una stella nascente il cui seguito continua a crescere. Grazie al regolare supporto di Radio 2 e al crescente consenso della critica, la notorietà di Meldau è destinata ad aumentare ulteriormente. “Discomforts” si distingue per il suo livello di ispirazione, dando l’impressione di essere quasi un debutto.

Un viaggio nell’intimo: il cuore di “Discomforts”

Il nuovo album di Albin Lee Meldau invita gli ascoltatori a esplorare una domanda profonda: cosa accadrebbe se permettessimo ai nostri difetti di emergere, senza temere il giudizio altrui? In “Discomforts”, l’artista mette a nudo la sua anima con autenticità, raccontando storie di errori e insegnamenti. Questa opera rappresenta una fusione straordinaria di influenze musicali, spaziando dal soul al reggae, dal blues all’alt-rock, il tutto unito dalla sua voce inconfondibile. Le canzoni diventano capitoli della sua vita, riflettendo sui momenti più turbolenti e sull’apprezzamento per essere ancora vivo. E non si tratta di un’esagerazione.

La rinascita di Albin Lee Meldau

Al suo esordio, Albin Lee Meldau era già considerato una promessa nel panorama musicale, facendo notevoli progressi negli Stati Uniti e registrando una memorabile sessione per la NPR. Tuttavia, dietro le quinte, la sua vita privata stava subendo gravi problemi. La dipendenza da droghe e l’alcolismo minacciavano di distruggere la sua carriera, le sue relazioni e le amicizie. Alla fine, si è trovato di fronte a una scelta drammatica: ripulirsi o soccombere completamente. Dopo aver affrontato questo periodo buio grazie alla riabilitazione, ha lavorato in studio con Eg White, vincitore di Grammy e Ivor Novello, noto per le sue collaborazioni con artisti come Adele e Florence + The Machine. Così, “Discomforts” rappresenta non solo una nuova fase musicale, ma anche il secondo capitolo di una storia che ha rischio di concludersi troppo presto.

Commenta Albin Lee Meldau su “Discomforts”

Ha affermato Albin: “It’s about love, and addiction. All the different styles, they’re just like colours in a palette, different ingredients to help form a complete landscape. I’m just very proud of this record. It’s been one hell of a rollercoaster, making it over four or five years. Not many people get that chance”.

Dicono di “Discomforts”

• “Discomforts is a musical showcase of Meldau’s strengths. He has a thunderous crooner demeanour – in the manner of a Nordic Chris Cornell.” – The Line of Best Fit
• “A brilliant new artist.” – Dermot O’Leary, BBC Radio 2
• “Absolutely beautiful.” – Zoe Ball, BBC Radio 2
• “Weaves elements of reggae, blues, and alternative rock together with his unmistakable vocals and introspective, vulnerable lyricism.” – Wonderland
• “Incredibly gifted.” – House of Solo
• “Get used to hearing his name.” – The Sun
• “Few singers can command an audience’s attention quite like Albin Lee Meldau… His voice is breathtaking, soulful, thunderous and impossible to ignore.” – NPR.

La focus track dell’album

La focus track “If You Ever Change Your Mind” è il cuore devastante dell’album. In questo brano, Albin torna al momento più buio della sua storia, esprimendo il suo stato più vulnerabile. La sua interpretazione vocale è una delle migliori e più intense di sempre. Come egli stesso ha dichiarato: “It’s dark. It’s a bloody dark song about a friend, a lot of friends. Most of us didn’t make it.”

I singoli di anticipazione

L’album è stato anticipato da diversi singoli, tra cui “Forget About Us”, “When You’re Here”, “Hold Your Head Up” feat. JACK SAVORETTI e “Josephine” feat. Lissie. Questi brani hanno dato un assaggio delle sonorità e dei temi presenti nel disco, creando attesa tra i fan.

Temi dell’album

Il nuovo disco è essenziale e conferisce vivaci tonalità sonore all’evocazione di ricordi sbiaditi, come evidenziato in “Loss”. In “Discomforts”, Albin esplora come vivere la sobrietà per la prima volta, immerso in una calma domenicale di soul rilassato. Il brano “Girlfriend” offre un’atmosfera quasi dubby e dancehall, mentre “Mainly Disappointed” presenta ritmi con influenze ska.

L’importanza del cambiamento

Un altro brano significativo è “User Lost”, che cattura quel primo momento di consapevolezza prima della redenzione, quando si realizza che è ora di cambiare. In definitiva, “Discomforts” rappresenta un trionfo, raccontando come confrontarsi con i propri demoni, ricominciare e riemergere migliori di prima.

Attraverso la sua musica, Albin riesce a trasmettere emozioni profonde e a esplorare tematiche universali come la vulnerabilità, la perdita e la redenzione. Questo album non è solo una raccolta di canzoni, ma una vera e propria esperienza emotiva che invita l’ascoltatore a riflettere sulle proprie sfide e rinnovamenti.

Il tour

ll tour di Albin, “Discomforts”, farà tappa in Germania, Danimarca e Norvegia, per poi passare a sette grandi concerti in arena in Svezia.

I biglietti e l’elenco completo degli spettacoli sono disponibili QUI

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