Agnez Mo – la diva indonesiana alla conquista degli USA

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Il nome di Agnez Mo, ad oggi, è poco noto alle nostre latitudini, ma si tratta di una delle popstar asiatiche che hanno ottenuto un maggior successo dalle proprie latitudini: in circa due decenni di carriera, l’artista ha tirato fuori dal cilindro album e singoli che hanno portato a casa numeri da capogiro, permettendole dunque di alzare l’asticella e di provare a conquistare anche il mercato americano. La chiave con cui Agnez sta provando a portare a termine quest’impegnativo proposito è quella dei duetti in chiave urban: dotata di una voce che si adatta molto bene alla musica nera, Agnez Mo ha collaborato con stelle del calibro di Timbaland, T.I, Chris Brown e French Montana, ed il suo piano sta portando a poco a poco a dei risultati concreti.

La prima delle collaborazioni rilasciate con questa logica ad aver riscosso un certo successo fu, qualche anno fa, la potentissima “Coke Bottle”: prodotta da Timbaland ed interpretata insieme al rapper T.I, si trattava di una traccia potentissima, trascinante, con strofe sensuali ed un ritornello a dir poco travolgente che rievoca i fasti dell’hip-hop femminile dei primi anni 2000. Un’energia incredibile sprizza dalla voce di Agnez Mo, che in questa canzone riesce a dimostrare come l’elemento x che permette di brillare col canto su basi hip-hop non è certo l’etnia.

Ha fatto seguito dopo qualche anno la collaborazione con Chris Brown, “Overdose”. Questa volta si tratta di una potentissima mid-tempo pop’n’b, un brano in cui sensualità e romanticismo si fondono in un abbraccio avvolgente e conturbante. La sinergia vocale fra i due interpreti è semplicemente favolosa, talmente intensa da aver fatto credere a mezzo mondo che fra di loro ci fosse qualcosa di più che semplice affinità artistica, ed a queste strabilianti interpretazioni si unisce una produzione a dir poco magnifica.

Il brano ha avuto un remix ufficiale a cui partecipa anche il rapper Juicy J: anche questa versione up-beat merita molto, seppur dando sensazioni molto diverse all’ascoltatore.

Conclude questa meravigliosa trilogia la recentissima “Diamonds”, duetto con il rapper French Montana. Si tratta di un brano incredibilmente potente e trascinante, una delle up tempo urban più forti dell’anno: la produzione è semplicemente magnetica e l’interpretazione di Agnez è in grado di adattarsi in maniera grandiosa alle particolarità della base, facendosi più o meno incalzante proprio come la produzione. Anche qui ottimo anche il contributo di French Montana, sicuramente fra i rapper più talentuosi della sua generazione.

Vedremo quale sarà la prossima mossa di Agnez nella giungla della musica americana. Personalmente credo che il suo potenziale sia semplicemente immenso, e spero riesca a farsi conoscere presto anche in Europa.

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