LA VITA NONOSTANTE è il nuovo singolo del cantautore Filippo Muscaritoli, uscito il 28 gennaio 2025 e racconta riflessioni sull’infanzia come stanze di emozioni nascoste.
Genitori e figli. tra buone intenzioni e paure ne “La vita nonostante” di Filippo Muscaritoli
“LA VITA NONOSTANTE” non è un semplice racconto. È una raccolta di immagini frammentate, catturate da quando ero bambino, ma viste oggi con gli occhi che ho ora. È ciò che ho raccolto scavando dentro di me, cercando e trovando mancanze ed eccessi, assenze e presenze. Un cammino profondo, intimo, in cui ogni ricordo porta con sé un’emozione contrastante: il desiderio di colmare ciò che manca, ma anche la consapevolezza che certe assenze fanno parte della nostra formazione.
Un’ombra che invade le scelte e i tempi comici
“Cercasi / persona che non c’era / mentre sbocciavano difetti e lividi […]
Vendesi / un’ombra così grande / che occupa le scelte e i tempi comici […]”.
Queste parole sono un grido, un invito a trovare ciò che è stato perduto, a fare i conti con le ombre del passato che continuano a definirci nel presente. Sono immagini potenti, che evocano un’assenza che pesa, tanto da influenzare anche le scelte più leggere, i momenti che avrebbero dovuto essere spensierati.
Per ascoltare questa traccia, clicca sul link: La vita nonostante – Spotify.
Il progetto editoriale di Basilio Petruzza: Figli amati male
Il nuovo singolo nasce da un progetto editoriale curato da Basilio Petruzza. Lo scrittore ha chiesto ad alcuni artisti di scrivere una canzone sul tema “Figli amati male”, titolo del suo ultimo romanzo, che ha dato anche vita all’omonimo podcast, realizzato insieme a Tania Mancuso. La musica, così come le parole di Petruzza, riflettono la complessità dei legami familiari, dove anche l’amore, seppur benintenzionato, può lasciare cicatrici difficili da guarire.
Riconoscere l’irrisolto del passato
“LA VITA NONOSTANTE” attraversa le fasi di un’infanzia e una crescita segnate dalla ricerca di un equilibrio che sembra sfuggire. Nonostante le attenzioni e le buone intenzioni dei genitori, c’è sempre qualcosa di irrisolto, un angolo oscuro dove si annidano paure ed emozioni difficili da affrontare. Ci si ritrova a “cercare” di colmare i vuoti lasciati da chi non c’era, a “vendere” ciò che si è accumulato inutilmente, cose che non avevamo chiesto, ma che sono entrate comunque nella nostra vita.
Il vuoto da colmare e il senso di impotenza
“Cercasi / motivi per non piangere, / per non sentirsi sempre troppo piccoli / per il tavolo dei grandi”. Queste parole rivelano il continuo desiderio di trovare ragioni per superare le difficoltà, di non sentirsi mai abbastanza, troppo piccoli per affrontare il mondo degli adulti. C’è una continua ricerca di risposte, di qualcosa che possa colmare quel vuoto che ci accompagna lungo il cammino.
Chi è Filippo Muscaritoli?
Filippo Muscaritoli è un cantautore romano che costruisce stanze per le sue parole. Diplomato all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, dove ha avuto l’opportunità di studiare con artisti del calibro di Giovanni Truppi, Niccolò Fabi e Tosca, Muscaritoli ha già rilasciato un album e continua a lavorare su nuove canzoni. La sua musica è un viaggio artigianale che resiste al tempo e alle mode, un’arte che non si arrende mai, neppure di fronte alle sfide della vita.
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