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È uscito ieri 22 marzo 2024 “WE DON’T TRUST YOU”, la prima parte del progetto ufficiale della coppia artistica più famosa del rap FUTURE e METRO BOOMIN. Il 12 aprile esce la seconda parte. Andiamo a saperne di più.
“WE DON’T TRUST YOU” di FUTURE e METRO BOOMIN
FUTURE e METRO BOOMIN di nuovo insieme per 2 album, infatti ieri 22 marzo 2024 è uscito “WE DON’T TRUST YOU” (Sony Music), la prima parte del progetto ufficiale della coppia artistica più famosa del rap, appunto FUTURE e METRO BOOMIN. Il 12 aprile esce la seconda parte che rafforza il loro sodalizio artistico.
“WE DON’T TRUST YOU” unisce suoni cinematografici di Metro e l’irresistibile musicalità demoniaca di Future. Questi progetti sono il culmine della collaborazione più fruttuosa del mondo del rap. Da quando si sono incontrati (Metro aveva solo 17 anni) si sono imposti nella coscienza della cultura pop con coinvolgenti brani a tema hustler e hit mondiali.
We Don’t Trust You – (Album Trailer #1): https://youtu.be/kxrTIkEKXm0
Le esibizioni di Future e Boomin
Le due icone della musica rap si sono esibite sul palco del Rolling Loud California per un set pieno di successi che includeva l’anteprima di “Type Shit”, il loro nuovo singolo entusiasmante con la collaborazione di Travis Scott (tra l’altro presente sul palco durante l’esibizione) e Playboi Carti, e il brano già anticipato “Cinderella”. I due sono stati affiancati anche da Don Toliver nel brano “Too Many Nights” e da Quavo in “Turn Yo Clique Up”.
La collaborazione tra Future e Boomin prima di “We Don’t Trust You”
Più di recente, i due hanno collaborato all’album di Metro Boomin “Heros & Villains” (2022), un progetto che ha messo in mostra l’immaginazione e l’istintiva predisposizione di Metro per la teatralità. Innestando i suoi inni narcotizzati da trapper su brani come “Superhero (Heroes & Villains)” e “Too Many Nights” con Don Toliver, Future ha riaffermato la sua chimica con Metro, una sinergia che può derivare solo da anni in studio e da un’acquisita padronanza dei rispettivi mestieri.
Le ultime collaborazioni di Future e Metro Boomin arrivano a seguito di complicità che nasce nel 2013 con “Karate Chop“, un singolo elettrico che ha dato il via al duo hip-hop più importante di quegli anni. Hanno rafforzato la loro connessione con brani come “Jumpman” (con Drake) del 2015 e “Mask Off” del 2017, singoli che insieme sono stati certificati 14 volte Platino dalla RIAA. Metro ha persino trasformato una barra di Future in un inconfondibile tag: “If Young Metro don’t trust you I’m gon’ shoot you“.
Tracklist di “We Don’t Trust You”
Questa la tracklist di “We Don’t Trust You”:
1. “We Don’t Trust You”
2. “Young Metro”
3. “Ice Attack”
4. “Type Sh*t” Feat. Playboi Carti & Travis Scott
5. “Claustrophobic”
6. “Like That” Feat. Kendrick Lamar
7. “Slimed In”
8. “Magic Don Juan (Princess Diana)”
9. “Cinderella” Feat. Travis Scott
10. “Runnin Outta Time”
11. “Fried (She’s A Vibe)”
12. “Ain’t No Love”
13. “Everyday Hustle” Feat. Rick Ross
14. “GTA”
15. “Seen It All”
16. “WTFYM”
17. “Where My Twin At (Bonus)”.
Chi è Future?
Future è stato il volto dell’hip-hop di Atlanta fin dall’inizio degli anni 2010, lavorando con icone come Beyoncé e Rihanna, collezionando miliardi di stream e affermandosi come star nel mondo del rap. Il suo album più recente, “I Never Liked You” del 2022, è stato certificato disco di platino. Lavorando continuamente nel suo studio, Metro ha curato la produzione di tantissimi artisti, da 21 Savage a The Weeknd e Post Malone, guadagnandosi la reputazione di “shapeshifting dynamo” con l’abilità di adattarsi allo stile di qualunque artista con cui lavora. Separatamente, i due hanno svolto un lavoro incredibile sulle proprie produzioni e quelle di altri artisti. Ma non esiste legame creativo più forte di quello che li accomuna.
Future e il rap
Il rap che conosciamo oggi non sarebbe mai stato lo stesso senza l’arrivo di Future. Se si vuole capire in che direzione sta andando la cultura rap, basta osservare e ascoltare l’iconico rapper, cantante e produttore di Atlanta. È passato dal produrre beat in uno scantinato per la famiglia Dungeon ad essere la superstar di un’intera generazione. Ha calcato il red carpet del Met Gala.
Ha portato la trap alla Casa Bianca quando il presidente Barack Obama ha rappato il suo singolo “Jumpman” feat. Drake, certificato 5 volte platino. Ha ottenuto dozzine di certificazioni multiplatino e ha raggiunto lo status di uno degli artisti più ascoltati di tutti i tempi con il brano “Life Is Good” feat. Drake, certificato diamante. Si è ritagliato un posto nella storia della musica come primo artista a pubblicare 2 album alla #1 per settimane consecutive nella Top 200 di Billboard.
Nella sua carriera è stato in copertina per Billboard, Clash, GQ, Rolling Stone, The Source, XXL e molte altre riviste, oltre ad esibirsi in show spettacolari al Saturday Night Live e da Ellen. Nel 2019, ha vinto un GRAMMY® Award nella categoria “Miglior Performance Rap” per il brano “King’s Dead” insieme a Jay Rock, Kendrick Lamar e James Blake. Kanye West lo ha voluto come produttore esecutivo per l’album “Donda 2”, nel quale è comparso come rapper in 2 tracce. Ha collaborato anche in “pushin P” di Gunna insieme a Young Thug. Nel 2022 è uscito il suo nono album in studio “I Never Liked You”.
Chi è Metro Boomin?
Dal 2013, il producer e Dj nominato ai Grammy Award e certificato diamante, Metro Boomin ha definito non solo il sound ma la direzione dell’hiphop. Costellata da dozzine di successi, la sua ineguagliabile carriera comprende il cinque volte disco di platino “Jumpman” di Drake e Future, il 4 volte disco di platino con “Bad and Boujee” dei Migos con il featuring di Lil Uzi Vert, i 14 platini di “Congratulations” di Post Malone in collaborazione con Quavo, i 9 platini di “Mask off” di Future, i 6 platini di “Bounce back” di Big Sean e molti altri. Lavorando con “The Weekend”.
Metro ha co-prodotto il brano #1 della classifica “Billboard Hot 100” dal titolo “Heartless” e ha contribuito con altri tre brani all’epico successo di “After Hours”, che ha dominato le classifiche per tutto il 2020. Lungo il percorso, l’artista ha unito le forze con 21 Savage per il brano successo del 2016 “Savage Mode”, che ha portato al brano iconico “Savage Mode II”. Raggiunge il primo posto nella classifica “Billboard 200”, ottenendo il disco d’oro e chiudendo l’anno venendo citato in numerose classifiche internazionali.
Altri album di forte impatto sono stati “Double or Nothing” con Big Sean e “Without Warning” con Offset e 21 Savage, entrambi entrati nella Top 10 della classifica “Billboard 200”. Nel 2018 Metro Boomin ha rilasciato il suo primo album da solista “Not All Heroes Wear Capes”, che si è posizionato alla prima posizione della classifica “Billboard 200” ed ha raggiunto il traguardo del disco di platino. “The Fader” lo ha definito “L’uomo più affidabile del rap“, HIGHSNOBIETY ha battezzato quest’epoca come “Gli anni del boom” e il Wall Street Journal lo ha definito “Il produttore rap che sta dando forma alla musica pop“. Inoltre, il Dj ha lanciato la sua etichetta discografica “Boominati Worldwide”, in collaborazione con Republic Records.
Altri successi
Ad oggi, ha ricevuto il premio “Producer of the Year” ai BMI R&B/Hip-Hop Awards per quattro anni consecutivi (a pari merito con l’icona Kanye West per il maggior numero di premi BMI Producer of the Year) e “Producer of the Year” ai BET Hip Hop Awards per due volte.
La continuativa collaborazione con Drake ha potato alla produzione di “Knife Talk” (feat. 21 Savage & Project Pat), brano all’interno dell’album “Certified Lover Boy” che ha debuttato nella Top 5 della Billboard Hot 100 nel 2021.
Nel 2022 è tornato ai vertici del genere con il suo secondo album di grande successo “Heroes & Villains”, con cui si è piazzato al primo posto della classifica “Billboard 200”, della “Top Rap Albums Chart” e della “Top R&B/Hip-Hop Albums Chart” con la più grande settimana di vendite della sua carriera. Nel frattempo, Boomin ha prodotto una serie di iconici sucessi come i brani “Creepin” (feat. The Weeknd & 21 Savage) e “Superhero (Heroes & Villains)” che vede la straordinaria partecipazione di Future e Chris Brown, che si si sono piazzate entrambe nella Top 10 della classifica “Hot 100”. Nel 2023 Metro Boomin è stato nominato produttore dell’anno dalla rivista Variety ed è entrato nella lista “Time 100 NEXT”. Questo non fa che spianare la strada a suoi ulteriori successi.