Tre giorni di programmazione nelle sale The Space Cinema per celebrare la grande arte rinascimentale del Perugino; un appuntamento speciale dedicato a tutti gli appassionati d’arte e della bellezza senza tempo dei suoi dipinti che hanno reso immortale la sua anima.
Chi era il “Perugino”
C’è stato un tempo in cui l’arte, il mecenatismo e la pittura erano la massima espressione della cultura: era il tempo di Beato Angelico, di Sandro Botticelli, di Poliziano, di Benozzo Gozzoli, di Piero Della Francesca e naturalmente di Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il Perugino.
Voce narrante
Un docufilm sull’artista umbro animato dalla voce narrante di Marco Bocci che si pone l’obiettivo di celebrare uno dei pittori più sottovalutati dai grandi critici d’arte come Giorgio Vasari e Leon Battista Alberti ma osannato dai grandi committenti e amanti dell’ars pictoria: da Lorenzo il Magnifico ad Isabella D’este; nelle sale del circuito The Space Cinema dal 3 al 5 aprile.
Regia
Un docufilm, quello diretto da Giovanni Piscaglia, che racconta, l’esistenza del pittore Umbro fatta di equilibrio e studio, cromatismo e meticolosità, ritratti e paesaggi naturali.
Le opere e le tecniche
Un viaggio all’interno delle opere e la vita di Perugino e il suo profondo legame con la sua terra; un pittore dai colori accesi, dai rosa e azzurri, irripetuti dopo di lui, dall’utilizzo delle espressioni serafiche tipiche delle Madonne da lui dipinte che ne hanno definito lo stile che lo rese famoso in tutta l’Italia di fine 400.
Le sale
Il documentario approfondirà da vicino anche l’allestimento delle due sale interamente dedicate all’artista alla Galleria Nazionale dell’Umbria grazie a riprese suggestive e all’intervento di esperti come il Direttore Galleria Nazionale dell’Umbria Marco Pierini, il Direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze Eike Schmidt.