Dopo aver vinto la Palma d’Oro con “The Square”, Ruben Östlund ha nuovamente scioccato e vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes con “Triangle of Sadness”.
Cosa ha detto il regita di “Triangle of Sadness”?
In un’intervista a Variety, Ruben spiega che c’è un motivo per cui il capitano è un marxista: “Marx aveva delle teorie che sono molto utili quando stai cercando di comprendere il mondo e il motivo per cui ci comportiamo come ci comportiamo”, ha affermato. La satira, ovviamente, parte dal fatto che i modelli, con la loro bellezza, “hanno una moneta che permette loro di scalare le classi sociali”. Una visione disillusa di come il nostro comportamento possa cambiare in base alla posizione che si occupa nella struttura economica. E la pellicola lo mostra bene in uno dei suoi turning point. “Quando naufragano su un’isola, le dinamiche di potere cambiano”, ha spiegato Östlund.
Triangle of Sadness: trama e cast
Protagonisti del film sono una coppia di modelli invitati a partecipare a una crociera di lusso insieme a un bizzarro gruppo di nuovi ricchi. Tutto all’inizio sembra piacevole e “instagrammabile”, ma un evento catastrofico trasformerà il viaggio in un’avventura da incubo, in cui ogni gerarchia finirà per essere capovolta. Nel cast spiccano i nomi di Woody Harrelson, nei panni inusuali del comandante della nave con un debole per gli alcolici e Karl Marx, della modella e attrice sudafricana Charlbi Dean e dell’attore britannico Harris Dickinson.
Premio alla regia
Il regista coreano Park Chan-Wook ha vinto il premio come miglior regista per il suo thriller hitchcockiano “Decision to Leave”, in cui un detective si innamora della vedova di una vittima di omicidio. Dopo essersi convinto che la sospettata sia innocente, si affrontano di nuovo anni dopo, quando anche il suo secondo marito muore in circostanze violente.
Il Festival di Cannes 2022
Questa edizione del festival è stata un ritorno alla normalità dopo che due anni di Covid hanno devastato l’evento, annullandolo nel 2020 e spostandolo a luglio nel 2021. C’erano 21 film in concorso quest’anno, compresi quelli di registi di alto profilo come David Cronenberg (Crimes Of The Future) e James Gray (Armageddon Time) e Hirokazu Kore-eda (Broker) che ha vinto la Palma con Shoplifters del 2018. Tutti sono stati ben accolti, da pubblico e critica.
La giuria
La giuria di Cannes quest’anno è guidata dall’attore francese Vincent Lindon, supportato da Rebecca Hall, Deepika Padukone, Noomi Rapace, Jasmine Trinca, Asghar Farhadi, Lady Ly, Jeff Nichols e Joachim Trier.