Visto il proseguire della guerra in Ucraina e dei suoi effetti, l‘International Coalition for Filmmakers at Risk ha istituito un fondo d’emergenza per i registi ucraini.
A cosa serve questo fondo per i registi ucraini?
Il fondo ha come scopo il dare una risposta collettiva da parte della comunità cinematografica ai casi di registi che affrontano gravi rischi – ha creato uno speciale “Fondo d’emergenza per i registi” rivolto ai professionisti del cinema in pericolo a causa del conflitto in Ucraina.
Il “Fondo d’emergenza per i registi”
Il “Fondo d’emergenza per i registi” ha lo scopo di aiutare i registi con piccole sovvenzioni di 500, 1.000 o 1.500 euro per coprire le spese di trasferimento temporaneo, le spese legali e amministrative (visti ecc.), e quelle spese minori ma necessarie data la situazione attuale.
I contributi
Negli ultimi giorni, significativi contributi finanziari sono stati infatti, promessi dai principali enti di finanziamento cinematografico nazionali e regionali della Germania (EUR 100.000 euro), da La Scam (Société civile des auteurs miltimédia), e da molti donatori individuali.
Come richiederlo?
I registi a rischio possono rivolgersi direttamente al Fondo di emergenza attraverso [email protected]. Inoltre le decisioni sulle sovvenzioni sono prese dal Consiglio dell’ICFR.
I patner
I membri del Consiglio dell’ICFR rappresentano i tre partner fondatori, la European Film Academy, e ancora, l’IDFA e l’IFFR.
fondo d’emergenza: il sito
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web dell’ICFR https://www.icfr.international
Il supporto
Il mandato dell’ICFR prevede anche un supporto trasversale da parte della comunità cinematografica internazionale per i casi di registi a rischio, che si applica automaticamente a quasi tutti i registi ucraini oggi in Ucraina, e ai molti registi russi e bielorussi che si sono apertamente dichiarati contrari alla guerra.