Un museo dalle atmosfere oniriche, corpi che danzano, la musica che accompagna come un’ombra l’energia cinetica, contenuta e crescente. Esce oggi “Ghosts”, il cortometraggio in cui si incontrano una coalizione di artisti all’apice dei rispettivi ambiti.
Da chi è firmata la colonna sonora?
La colonna sonora è firmata infatti dall’acclamato compositore e produttore francese Rone, fresco della pubblicazione di “Les Olympiades”, la colonna sonora composta per l’omonimo film di Jacques Audiard in nomination ai Premi César 2022.
Ghosts: Cast tecnico
La sceneggiatura è di Spike Jonze, voce vitale e innovativa della cultura statunitense fin dagli anni ’90, iconico regista di videoclip e film di culto tra cui “Essere John Malkovich” e “Lei”, con cui si è aggiudicato l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
La direzione infine arriva dal pionieristico collettivo di danza (LA)HORDE, con la performance dei ballerini del Balletto Nazionale di Marsiglia.
Location
Ambientata e girata al Museo di Belle Arti del Palais Lonchamp a Marsiglia, la sceneggiatura di Jonze segue un’unica protagonista mentre incontra un cast di personaggi apparentemente invisibili, tutti intrappolati all’interno del grande edificio deserto.
GHOSTS: Le coreografie
Forse in modo non convenzionale, la coreografia di (LA)HORDE non è stata creata per adattarsi a nessuna colonna sonora, mentre la musica di Rone è stata composta appositamente per accompagnare il filmato.
I ballerini
La colonna sonora sembra essere emanata direttamente dai corpi dei ballerini, e infatti attraverso un crescendo di energia che si chiude in un picco finale esaltante. Organici e tattili, i suoni diventano arti invisibili che pettinano l’aria vuota.
Rone
Rone è uno dei principali artisti della scena elettronica francese e internazionale, protagonista sia come dj e performer in consolle che come producer e compositore in studio. Al secolo Erwan Castex, il suo ultimo progetto discografico è “Les Olympiades”: la colonna sonora composta per l’omonimo film di Jacques Audiard uscita a gennaio per InFiné. È in nomination ai Premi César 2022 come “Migliore colonna sonora”, premio già conquistato l’anno scorso con il film “Night Ride”.