Ditonellapiaga & Rettore- Chimica: il fascino della seduzione

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Nella 72 edizione del Festival di Sanremo Ditonellapiaga e Donatella Rettore presenteranno la canzone Chimica. Ditonellapiaga, nome d’arte di Margherita Carducci è una giovane Cantautrice Romana di 24 anni. Icona urbana della scena musicale contemporanea Ditonellapiaga inizia a farsi notare nel 2019 grazie al suo singolo Parli e nel 2021 pubblica il suo primo EP: Spreco di potenziale.


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Ditonellapiaga: perchè questo nome particolare?

Il nome artistico così originale è nato su Instagram: “Non riuscivo a trovare un nome che rispecchiasse me e la mia musica. Su Instagram, che per la mia generazione è una sorta di avatar della persona e della vita, cambiavo nome ogni mese, divertendomi a giocare con le assonanze. Mentre componevo le prime canzoni di questo EP, avevo scelto Ditonellapiaga e un amico mi fece notare che funzionava: così me lo sono tenuto” ha affermato in un’intervista la cantante a Rollingstone.

Ditonellapiaga: gli inizi

Margherita Carducci nasce a Roma nel 1997. Appassionata di musica fin dall’infanzia, Margherita muove i primi passi nella scena musicale underground di Roma da adolescente. Da adolescente Margherita frequenta i boy scout e si è formata artisticamente anche attraverso la performance del teatro e le jam session nei locali romani. Nel 2019 esce il suo primo singolo Parli che riscuote un discreto successo nell’ambiente urbano contemporaneo. Nel 2020 Ditonellapiaga si impone pubblicando diversi singoli e il suo primo EP: Potenziale sprecato. Con un occhio alla condizione femminile nel mondo di oggi e con una mistura di generi tra l’underground e il pop internazionale.

I successi della cantante

Verso la fine del 2020 riscuote un discreto successo grazie alla pubblicazione della cover Per un’ora d’amore (Matia Bazar), che viene inserita nella colonna sonora di Anni da cane (primo film Italiano prodotto da Amazon Prime). A fine 2021 collabora con il concittadino Fulminacci e, insieme, scrivono e cantano Non ti perdo mai. È atteso per il 14 gennaio il suo primo album: Camouflage, che anticipa la partecipazione dell’artista, in coppia con Donatella Rettore, al Festival di Sanremo 2022.

Donatella Rettore: la sua adolescenza

Donatella Rettore nasce l’8 luglio del 1953 a Castelfranco Veneto in provincia di Treviso. Sua madre Teresita Pisani era una nobildonna e attrice Goldoniana, il padre Sergio era un commerciante. Donatella a soli 10 anni mette insieme un gruppo I Cobra, che si esibisce nelle parrocchie cantando il repertorio di Caterina Caselli e guadagnando 500 lire a serata. Consegue il diploma all’Istituto Tecnico Commerciale per periti aziendali corrispondenti in lingue estere, con il massimo dei voti. Subito dopo il diploma Donatella si trasferisce a Roma per inseguire il suo sogno di diventare cantante iniziando già nel 1973 come spalla di Lucio Dalla durante il tour estivo di quest’ultimo.

Rettore: una cantante provocatoria

Con i celebri successi come Splendido Splendente e Kobra per la cantante Veneta si spalancano le porte del successo e scopre di essere più adatta al Festivalbar piuttosto che a Sanremo dove la poca apertura alle innovazioni sembra penalizzarla. Se in Italia Donatella Rettore divide la critica, all’estero è osannata e riconosciuta come nuovo talento musicale. Collaborerà con lei addirittura Elton John che ha scritto alcune canzoni apposta per lei. Donatella Rettore ha da poco sconfitto un cancro, che l’ha messa a dura prova.

I primi successi

Il primo singolo inciso da Donatella è del 1973, Quando tu seguito pochi mesi dopo dal secondo singolo Ti ho preso con me scritto da Gino Paoli, distribuito quasi esclusivamente a scopo promozionale per la stampa e come biglietto da visita per l’imminente Festival di Sanremo 1974. Pubblica nel 1976 un 45 giri intitolato Lailolà che riscuote un enorme successo commerciale in molti paesi europei, soprattutto in Germania e Svizzera. Il 1978 è l’anno della svolta: Donatella Rettore abbandona il proprio nome di battesimo, decidendo di chiamarsi semplicemente Rettore. Dimagrisce molto, cambia anche il suo look e il genere di proposta musicale e si sposta verso il rock e il pop con qualche concessione alle sonorità della disco tipiche dell’epoca. Il singolo che apre questo nuovo corso è Eroe(che in seguito dichiarerà essere uno dei suoi brani preferiti).

La partecipazione al Festivalbar

L’anno seguente con la hit Splendido splendente e l’album Brivido divino Rettore raggiunge la popolarità e il successo commerciale. L’album esce con una copertina apribile formata da triangoli di cartone su cui sono riprodotti i testi e da un vinile colorato, con tonalità accese di rosso scarlatto e rosso arancio. Nel 1980 pubblica il celebre singolo Kobra, il brano ha un testo ammiccante che ottiene il primo posto al Festivalbar. Il successivo album Magnifico delirio supera il successo dell’LP precedente, che verrà comunque ripubblicato poco dopo in un’edizione più sobria con copertina standard.

Rettore: i mitici anni 80

Nell’estate del 1981 Rettore spopola con Donatella, una hit ballatissima nelle discoteche che le permette di aggiudicarsi la vittoria assoluta al Festivalbar. Con l’album Estasi clamorosa arriva ad ottenere un nuovo disco d’oro e contiene anche l’intensa Remember, la prima delle tre canzoni scritte da Elton John. Per tutti gli anni Ottanta Rettore si conferma una delle artiste più popolari del periodo con Kamikaze Rock ‘n’ Roll Suicide, un vero e proprio concept album ispirato alla cultura Giapponese antica e moderna e incentrato sull’idea del suicidio per onore. Emblematico  il singolo Lamette che diventa un altro brano cult.

Donatella Rettore: un’artista poliedrica

Nel 1988 il brano Noi siamo forti punto e diventa anche video-sigla del programma pomeridiano domenicale Troppo forti, condotto da Mara Venier su Rai 1. Il nuovo millennio sembra cominciare sotto i migliori auspici. É il 2002 quando le viene dedicato un disco tributo, Clonazioni–Tutti pazzi per Rettore. Nel 2004 torna alla ribalta grazie alla partecipazione al Grande Fratello, dove assieme ai concorrenti ripropone la sua Kobra in una storica puntata che vede il picco di ascolto proprio durante il suo passaggio e supera gli ascolti del Festival di Sanremo. Nel 2006 l’artista Antonello Morsillo le dedica un’intera mostra di opere che la vedono protagonista, dal titolo Immaginata, prima a Roma e poi a Milano a cui Donatella partecipa con entusiasmo.

Il concerto live per solidarietà verso l’Abruzzo

Il 21 giugno 2009 allo stadio San Siro di Milano in occasione del concerto live benefico Amiche per l’Abruzzo (organizzato da Laura Pausini) Rettore si esibisce in un medley in cui ripropone i brani Kobra e Lamette, tra le partecipanti al progetto ricordiamo: Malika Ayane, Alessandra Amoroso, Arisa, Loredana Bertè, Paola Turci, Noemi, Anna Tatangelo e tante altre. Esce il suo tredicesimo album di inediti Caduta massi nel 2011 che nella sua settimana di esordio raggiunge la 26sima posizione della classifica Fimi. A fine 2012 esce la raccolta The Best of the Beast, in cui l’artista ripropone in chiave moderna alcuni dei suoi migliori brani.

Rettore: le trasmissioni Tv

È in concorso come attrice al festival Cortinametraggio con il corto Romeo(2017), regia di Marcello Di Noto. L’inseparabile coppia Rettore-Rego ne firma le musiche e il brano omonimo. Prende parte come concorrente alla settima edizione del programma Tale e quale show su Rai 1, condotto da Carlo Conti, la cantante si cimenta nell’ l’imitazione di Gabriella Ferri nel brano Sempre, che incanta giuria e platea regalandole un’emozionante standing ovation.

L’avventura a Ora o mai più

Nel 2019 è una dei coach/giudici della trasmissione di Rai Uno Ora o mai più, insieme alla cantautrice Donatella Milani. Le continue polemiche/scaramucce fra le due artiste, che sfoceranno nel rifiuto da parte di Rettore di cantare insieme all’allieva, contribuiranno al decollo degli ascolti del programma, che si rivelerà un grande successo. Il 20 luglio 2020 esce la ristampa in vinile di Incantesimi notturni album uscito nel 1994  in compact disc e musicassetta. La cantante Veneta partecipa nell’estate 2004 ad un altro reality Mediaset cioè La fattoria, quell’anno condotto da Daria Bignardi che lascerà il timone a Barbara D’Urso e Paola Perego. Come opinionisti quell’anno troviamo: Flavia Cercato, Alba Parietti, Iva Zanicchi e Sandra Mondaini.

Rettore: le partecipazioni a Sanremo

Debutta al Festival di Sanremo, nel 1974 con Capelli sciolti. Il brano passa praticamente inosservato nonostante un’ampia promozione. Nel 1977 torna sul palco dell’Ariston, dove presenta Carmela, lanciando caramelle al pubblico in sala. Su imposizione della sua nuova etichetta discografica la Ricordi, nel 1986 Rettore partecipa al Festival di Sanremo con Amore stella. Molti anni dopo dirà anche che Amore stella le ha addirittura portato sfortuna, associandola alla morte del padre avvenuta proprio in quel periodo, da qui la decisione di non ricantarla successivamente. Con il brano Di notte specialmente, Donatella torna sul palco dell’Ariston nel 1994. La canzone si classifica al nono posto nella classifica finale. Nella serata delle Cover interpreteranno la canzone Nessuno mi può giudicare della Caselli.

Ditonellapiaga & Rettore- Chimica: il testo

E non so bene come dirlo
Come farlo
Ma ne parlo seriamente
E non conviene se lo fingo
Se lo canto
Se lo urlo tra la gente
E non mi basta avere un cuore
Per provare dell’amore veramente
E non mi servono parole per un poco di piacere è solamente
Una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
E non c’è dove oppure quando
Solo fango ed un impianto travolgente
E non c’è anticipo o ritardo
E se rimango vengo ripetutamente
E non m’importa del pudore
Delle suore me ne sbatto totalmente
E non mi fare la morale
Che alla fine, se Dio vuole è solamente
Una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
E non c’è iodio oppure zinco
È solo marmo bianco e muscoli bollenti
E non c’è podio che non vinco
È solo cardio
E conta spingere sui tempi
E non mi serve una Ferrari
Se non vali come fante a fari spenti
Ma no non contano gli affari
Siamo chiari e se compari i coefficienti
È una questione di
Trovare quello giusto
Quello che guardi e per un po’
Solo un po’
Solo un po’
Il mondo fuori è un ricordo alla fine
Se ho gli occhi nei tuoi occhi
E le tue labbra sulle mie labbra
La mano sulla coscia incalza
E credimi ti dico sì
È solo una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi
Chimica chimica
È una questione di

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