Il 26 Novembre 2021 al Cinema è sbarcato il film Babbo Natale non viene dal Nord diretto e interpretato dall’attore Maurizio Casagrande. Ha partecipato anche la cantante Annalisa Scarrone che interpreta invece la figlia di Maurizio. Si tratta di una pellicola diversa dalle altre commedie che sfruttano l’atmosfera Natalizia ma poi banalizzano il messaggio. Tra risate e riflessioni sul significato del Natale ci si commuove riscoprendo il valore della famiglia.
10 Giorni con Babbo Natale: un viaggio tragico
Babbo Natale non viene dal Nord: la storia del riscatto
In Babbo Natale non viene dal Nord Maurizio Casagrande interpreta Marcello un brillante prestigiatore di 50 anni che se nel suo lavoro è il numero uno come padre lascia un po’ a desiderare ma che improvvisamente non riesce più riscotere il successo di una volta e il denaro delle serate inizia a scarseggiare. Ha una figlia di nome India interpretata da Annalisa Scarrone che ama cantare e sogna di fare successo ma viene scambiata per via della sua somiglianza proprio ad Annalisa e questo la manda su tutte le furie rispondendo che è solo una vaga somiglianza. Inoltre la ragazza ha grandi difficoltà nelle relazioni con gli uomini, probabilmente dovute anche al rapporto che ha con suo padre fatto solo di bugie e superficialità. Il riscatto alla fine sarà solo seguire il proprio cuore e lasciarsi andare ai sentimenti.
Babbo Natale non viene dal Nord: la difficoltà di una famiglia
Marcello per esigenze lavorative deve andare nella città di Salerno la bellissima località Italiana che fa immergere nella tradizione e nella magia del Natale con le sue vie strette ma ricche di storia. India che voleva trascorrere il Natale con il padre sente che sta andando via e dopo alcuni giorni senza ricevere una risposta lo va a cercare piena di rabbia per essere stata nuovamente abbandonata come da piccola. il loro legame non esiste anche perchè Marcello non riesce a dire a sua figlia che la ama profondamente e la figlia è convinta che invece al padre non interessi nulla di lei e non comunicano ma si rinfacciano solamente i difetti l’uno dell’altra senza trovare un punto di incontro. Ma alla fine riusciranno a dirsi quello che non si sono mai detti.
La perdita di memoria
Marcello a Salerno cerca di contattare una sua Zia che però non lo riconosce e gli sbatte la porta in faccia. Il suo lavoro consiste nel consegnare i regali in un centro commerciale ma cercando di superare un impalcature di un cantiere sbatte la testa e perde la memoria non ricordando come si chiama, ma solo di avere una figlia. Un prete giovane che abita in una casa che ospita bambini figli di famiglie difficili o povere sente chiedere aiuto a trova Marcello per terra. L’uomo trascorre del tempo con loro creando un legame forte anche se all’inizio è difficile. Impara così ad ascoltare i sogni e i desideri dei bambini e riscopre la sua paternità che lui sente di essere la cosa più importante della vita. Quando India lo troverà il loro rapporto cambierà in meglio. Il messaggio del film è quello di vivere dei propri sogni ma non dimenticando mai che si deve cercare l’aiuto delle persone che si amano.
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