Il Teatro Greco di Siracusa riparte con Eschilo

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Il Teatro Greco di Siracusa riapre iniziando dalle opere teatrali di Eschilo. Il Teatro Greco di Siracusa è pronto a riportare in scena le grandi tragedie del passato, scopriamo insieme tutti i dettagli.

Quali opera andranno in scena al Teatro Greco di Siracusa?


Il Teatro Greco di Siracusa riparte portando in scena le tragedie che andarono in scena nel 1921. Dopo le interruzioni della prima guerra mondiale, l’epidemia della spagnola e la pandemia in corso che hanno interrotto le rappresentazioni teatrali di Eschilo nel corso di questi anni il teatro è pronto a ripartire. Ecco quindi che le Coefore e le Eumenidi del famoso drammaturgo vengono riportate finalmente in scena dopo tanti anni.
Per l’occasione sono previste 48 serate con oltre 100 artisti e una mostra che verrà inaugurata il primo luglio. La mostra sarà accompagnata dalle foto di Aneflo Maltese che raccontano l’impresa di un gruppo di mecenati di Siracusa che aiutarono a riaprire il Teatro Greco.Il primo appuntamento con il Teatro Greco di Siracusa è fissato per sabato3 luglio alle ore 20. Con le rappresentazioni teatrali Coefore e Eumenidi di Eschilo. Il 4 luglio sarà poi il momento delle Baccanti di Euripide seguite dalla commedia Nuvole di Aristofane che andrà in scena il 2 agosto.


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Gli appuntamenti in programma

Il 56 esimo ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa è affidata al regista Davide Livermore. Il regista è stato l’ideatore della divisione della trilogia teatrale di Eschilo presentando quest’ anno le due ultime tragedie Coefore e Eumenidi. L’Agamennone sarà poi aggiunta nel 2022. Nelle Eumenidi Eschilo farà nascere la Giustizia creando il primo tribunale nell’Aereopago di Atene- Dove verrò giudicato Oreste per aver ucciso la madre Clitennestra al fine di vendicare il padre Agamennone. Il tribunale, composto da uomini e Dei alla fine assolverà Oreste. Ne Le Baccanti di Euripide invece Dioniso, che sarà interpretato da Lucia Lavia, la regia sarà affidata a Carlus Padrissa, che creerà un coro di Baccanti volanti a 30 metri di altezza. Mentre Dioniso, rappresentato da una donna, si batterà per far riconoscere la sua assoluta divinità. Nel cast spiccano anche altre protagoniste femmini da Laura Marinoni per Clitennestra, a Lucia Lavia, a Galatea Ranzi per il coro delle “Nuvole” di Aristofane. Le Nuvole di Aristofane porterano poi in scena i tirubunali, i processi e la dialettica dei sofisti con Socrate che viene descritto come un filosofo appeso in un cesto che insegna dialettica tra le nuvole.

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