Alessandro Siani festeggia il suo 44esimo compleanno: auguri a Mr Felicità
Attore, comico, cabarettista, regista, produttore e sceneggiatore italiano, o meglio napoletano: Alessandro Siani è tutto ciò. Egli viene registrato all’anagrafe il 17 settembre del 1975, nella sua amata città di Napoli, con il nome Alessandro ed il cognome tipicamente napoletano Esposito.
E’ nel “Tunnel Cabaret“, tra le mura del monastero di Santa Chiara, che Siani inizia la sua carriera. Nel 1995, a soli 20 anni, vince il “Premio Charlot“: è il migliore cabarettista dell’anno. Altri premi a lui attribuiti sono “Franca Villa” e “Ascea Ridens“
Siani è un cognome non nuovo al popolo italiano, il nostro artista decide di assumerlo in onore del giornalista Giancarlo Siani, il quale fu vittima della camorra il 23 settembre 1985. Un’idea che Alessandro Esposito riprende dalla neomelodica Rita Bonanno, in arte poi Rita Siani, moglie del boss camorrista e imprenditore musicale Tommaso Prestieri.
La carriera napoletana e l’esordio di Fiesta
Nel trio “A testa in giù” Siani, insieme con Francesco Albanese e Peppe Laurato, si presenta alla trasmissione “Telegaribaldi“: Alessandro Siani è “Tatore“, ragazzino cafone e arrogante che insulta e respinge la butta Ivana, interpretato da Laurato, mentre Albanese urla slogan improbabili.
Siani ha partecipato al programma “Pirati“, condotto dal mitico Biagio Izzo. Nel 2002 arriva a Telecapri in “Maradona Show“. L’anno successivo su Rai 2, accanto alla conduttrice Federica Panicucci, Alessandro Siani interpreta nuovamente Tatore in Bulldozer.
Il titolo di comico tra i più popolari in Campania lo riceve nel 2004 con il celebre spettacolo teatrale “Fiesta“, insieme con Francesco Albanese e Carmela Nappo. Per oltre un mese al Teatro Diana di Napoli gli spettatori giungono per lo spettacolo che diviene poi un DVD da 26000 copie.
Benvenuti al Cinema!
“Ti lascio perché ti amo troppo” è il primo vero film di Siani, risalente al 2006: l’interpretazione gli vale il premio di miglior attore al Giffoni Film Festival.
Tuttavia Siani entra nel cuore della gente con “Benvenuti al Sud“, quando con la sua comicità riesce ad appianare le sottili differenze tra Nord e Sud. Il successo del primo film conduce all’uscita di “Benvenuti al Nord“, dove un romantico Siani coinvolge il pubblico trasmettendo risate ed insegnamenti.
La carriera cinematografica continua ad essere costellata di capolavori: il “Principe Abusivo” nel 2013, “Si accettano miracoli” due anni dopo, solo alcuni dei suoi film.
In programma l’uscita del film “Il giorno più bello del mondo” il 31 ottobre 2019, diretto ed interpretato da Siani.
Mr Felicità (Tour)
Nel 2017 la naturalezza e semplicità di Alessandro Siani lo rende protagonista del film “Mr Felicità“, da lui diretto. Ciò che Siani interpreta nel film è il dispensatore di felicità e questa metafora è ripresa come nucleo del omonimo tour.
“La scelta di ritornare sulle tavole del palcoscenico è stata spinta soprattutto dalla voglia di potermi confrontare con il pubblico, perché lo spettatore è l’unico vero metronomo della vita di un’artista – dice Siani -. In questo viaggio artistico non sarò da solo, ma ad accompagnarmi ci sarà il maestro e compositore Umberto Scipione, che dal vivo suonerà e segnerà le tappe cinematografiche della mia carriera, da “Benvenut al Sud” passando per il “Principe Abusivo” e si “Accettano Miracoli” per concludersi con “Mister Felicità”. I monologhi saranno l’occasione per poter raccontare non solo il dietro le quinte di queste pellicole, ma anche l’opportunità per poter parlare delle differenze tra Nord e Sud, tra ricchi e poveri, per sviscerare quelle che si propongono come le nuove tendenze religiose, ma soprattutto per evidenziare i tic e le manie di una società divisa tra ottimisti e pessimisti, tra disperati di professione e sognatori disoccupati. Tutto questo per un unico obiettivo: divertirsi insieme. Anche perché, come dico nel film ‘’Mister Felicità’’: ‘’Quando si è da soli la felicità dura poco, ma se condivisa dura nu’ poco e’ cchiu’’.
Alessandro Siani
Siani nei suoi spettacoli raggiunge il suo scopo creando un’atmosfera fatta di sorrisi e clamorose risate, in cui la capacità di improvvisazione risveglia dai pensieri più bui. La consapevolezza dell’artista è che per raggiungere la felicità bisogna muoversi, “mentre i guai ci trovano sempre“. Per questa ragione egli vorrebbe donare una sensazione che sopratutto in questi tempi è difficile da provare.
Chi ama la comicità di Siani può solo sperare di ricambiare il favore, augurandogli un buon compleanno!