5500 fans di Spider-Man si sono dati appuntamento sotto gli uffici della Sony in California per protestare contro la fine dell’era dell’uomo ragno. L’appuntamento è fissato per Halloween
Era il 1993 quando Max Pezzali cantava “Hanno ucciso l’uomo ragno”. Ventisei anni dopo abbiamo finalmente un colpevole: la Sony. Martedì infatti, la casa giapponese avrebbe dichiarato la fine del suo accordo di condivisione del personaggio di Spider-Man con lo studio di proprietà della Disney.
Contro questa decisione si sono schierati più di 50 mila fans che si sono dati appuntamento, tramite un gruppo creato su Facebook, sotto gli uffici della Sony in California per il giorno 31 Ottobre – Halloween – vestiti da Spider-Man. L’obiettivo? “Riportare il nostro ragazzo a casa.”
Tom Holland: cinque Spider-Man dal valore di 8 miliardi di dollari
Spider-Man nel corso della sua storia avrebbe permesso alla Marvel di incassare 22 miliardi di dollari al botteghino globale, mentre l’attore britannico Tom Holland è diventato una figura sempre più importante nel franchise più redditizio della storia del cinema. L’attore è comparso in cinque film Marvel Studios e Sony dal momento dell’accordo, incassando collettivamente quasi 8 miliardi di dollari in tutto il mondo. Tra questi vi è anche Avengers: Endgame, il film Marvel con maggior incasso di tutti i tempi.
Avengers: Endgame tornerà nelle sale con scene inedite – SPOILER
Il diritto della Sony di porre fine all’era di Spider-Man risiederebbe all’interno di un contratto che la rende proprietaria del diritti cinematografici del personaggio. L’accordo venne sancito nel 2015 per coprodurre e dividere i profitti tra i film, mentre ora – quattro anni dopo – Disney e Sony non sarebbero riuscite ad arrivare ad una giusta condizione finanziaria per i futuri film di Spider-Man.
C’è anche da tenere in conto però, che l’ultimo film della saga Spider-Man – “Spider-Man: Far From Home” – ha permesso alle due società Sony e Marvel di guadagnare 1 miliardo di dollari al botteghino, diventando così il film più alto di sempre di Sony.
A sostenere la decisione avanzata da Sony, anche il capo dei Marvel Studios Kevin Feige. “Capiamo che le molte nuove responsabilità che la Disney gli ha dato – dichiara un portavoce della Sony – non gli permettono di lavorare sulla proprietà intellettuale che non possiedono.”
Chiaramente, una scomparsa dalla scena di Spider-Man influirebbe anche sui futuri crossover del mondo Marvel che non lo comprenderebbero più nei propri film. La lista dei futuri programmi Marvel è lunga ed è stata presentata il mese scorso al Comic-Con. Tra film e programmi televisivi in uscita nei prossimi due anni sono presenti i personaggi di Thor, Black Widow, Doctor Strange e Loki, senza parlare dell’ultimo acquisto di X-Men. Ma di Spider-Man non vi è nessuna traccia.
Sony: un Spider-Man da Oscar
Lo scorso anno, la Sony ha deciso di pubblicare un film d’animazione indipendente utilizzando il personaggio di Spider-Man e riuscendo a vincere anche un Oscar. Accanto a questo progetto si è poi realizzato anche il film incentrato sul famoso criminale Spider-Man Venom.
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