Il Grande Organo Continuo di Leonardo suona dopo 500 anni

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Il Grande Organo Continuo a 500 anni dalla morte di Leonardo

Il Grande Organo Continuo. A 500 anni dalla morte continuano le ricorrenze della vita di un grande genio poliedrico. Parliamo ovviamente di Leonardo. Che dire?! Leonardo da Vinci fu artista, pittore, scienziato, inventore, studioso di scienze naturali e di ingegneria. Insomma fu un gran curioso, e questa sua peculiarità caratteriale lo fece spaziare in tanti campi diversi e sempre eccellendo. Una qualità che lo rese immortale.

A Milano, il 24 giugno, è stato presentato uno degli strumenti musicali progettati da Leonardo: il Grande Organo Continuo, strumento perfettamente funzionante e costruito in occasione delle celebrazioni della sua morte.

Leonardo da Vinci, autoritratto

Il maestro scriveva, nel 1504, a proposito della sua invenzione: “E così il vento sarà continuo”.  Lo strumento è stato realizzato grazie al Centro Studi Leonardo3 di Milano ed è stato suonato per la prima volta proprio il 24 giugno, presso la palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame del capoluogo meneghino, grazie al patrocinio del comune di Milano.

Ha dichiarato l’assessore alla cultura di  Milano Filippo Del Corno: “Il cinquecentenario della morte di Leonardo ha attivato in modo sorprendente le energie della città, coinvolgendo istituzioni, enti pubblici e privati, associazioni e società nella creazione di un calendario di eventi in continua evoluzione (…) L’iniziativa di Leonardo3 si colloca proprio in questo contesto virtuoso di partecipazione (…)”.

Il Grande Organo Continuo
Filippo Del Corno, in posa con il Grande Organo Continuo

Grande Organo Continuo, un evento storico

La costruzione del Grande Organo Continuo rappresenta sicuramente un evento storico in quanto si tratta di un modello inedito e perfettamente funzionante. La scelta di dare vita alla costruzione del Grande Organo Continuo è partita dai ricercatori che hanno scelto il progetto tra decine di altri progetti di strumenti musicali, visto che il Grande Organo è, secondo le analisi dei diversi progetti, quello dal funzionamento migliore.

Il Grande Organo Continuo, progetto e presentazione

Caratteristiche innovative

L’organo suscitò l’interesse di Leonardo al punto che volle studiarlo per migliorarlo.  Ai tempi lo strumento veniva infatti suonato da due persone, mentre Leonardo ne inventa uno diverso che poteva essere utilizzato da un unico musicista, grazie al movimento dei piedi. La particolarità dell’organo è che Leonardo introdusse un aspetto innovativo nel sistema di alimentazione dello strumento, ovvero nei mantici che spingono l’aria verso le canne, evitando interventi sulla struttura tradizionale dell’organo. 

Il Grande Organo Continuo è un unico esemplare presente al mondo assolutamente fedele al bozzetto di Leonardo. Ricordiamo che lo strumento era già abbastanza diffuso. Interessante è analizzare gli studi di meccanica di Leonardo che in quegli anni si diressero anche verso la progettazione di molti altri strumenti musicali.

L’organo potrà essere ammirato, con l’inedita collezione di strumenti musicali di Leonardo, presso la mostra “il Mondo di Leonardo” in Piazza della Scala a Milano.

Mostra: il mondo di Leonardo

Tra gli altri strumenti musicali inediti e ricostruiti su bozzetti sono: la Piva a vento continuo, l’Organetto continuo, la Clavi-Viola, la Tromba gigante, il Tamburo elastico. E ancora: i Flauti glissati, il Can(n)one musicale, le Raganelle e il Tamburo-flauto, la Lira d’argento, il Drago parlante.

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