Stanotte alle 3,00 è finalmente uscita la prima puntata dell’ottava stagione di Game of Thrones! L’avete già vista? Rivediamo insieme cos’è successo.
L’attesa di circa due anni finisce oggi. Non sono riuscita a guardare la diretta streaming stanotte, ma ho da poco visto la puntata e queste sono le mie considerazioni.
Prima di tutto vorrei parlare della sigla… è bellissima! Anche se ero affezionata a quella vecchia, è geniale. Si vedono la Barriera distrutta, il salone di Winterfell, la Sala del Trono, l’ho adorata. La musichetta mi mette sempre i brividi, non vedevo l’ora.
All’inizio vediamo subito alcune delle scene tratte dai vari trailer. Daenerys e Jon giungono a Winterfell, mentre Arya e Sansa guardano incredule i draghi per la prima volta nella loro vita. Come c’era da aspettarsi, a Sansa non piace Daenerys e tra di loro non scorre buon sangue. In particolare, non condivide il rifiuto del titolo di Re del Nord da parte del fratello. Ma oramai sappiamo che lui ha perso la testa per la giovane regina bionda…
Gli Immacolati e i draghi marciano tra gli abitanti del Nord e Jon ci ricorda ancora una volta che solo con il loro aiuto hanno qualche possibilità di vincere contro gli Estranei. Sarà davvero così?
Assistiamo alla tanto attesa reunion tra Jon e Bran, che subito afferma di essere “più o meno un uomo” (questo ragazzo non sa davvero socializzare). Jon è ovviamente confuso, ma prima o poi capirà tutto.
Neanche Tyrion è ben accolto e, poverino, lui pensa davvero che Cersei manderà il suo esercito a combattere per loro. E’ sempre stato uno dei più intelligenti e mi stupisco che in un momento così cruciale sia ingenuo. Forse prova ancora un po’ di affetto per la sorella, ma è inspiegabile dopo tutto quello che gli ha fatto.
Tyrion e Sansa si rincontrano per la prima volta dopo il matrimonio/omicidio del Re Joffrey. Ne hanno fatta di strada da quel momento… ma Tyrion ha deciso di schierarsi dalla parte di Daenerys e questo a Sansa non va proprio giù.
Ecco la reunion che tanto aspettavo: Jon e Arya. Che dolcezza, mi sono commossa, ma ho quasi paura che stiano tramando qualcosa nei confronti di Sansa. Direi che non è il momento ideale per queste piccole faide familiari.
E poi arriva la regina della malvagità. Cersei è l’unica che sorride alla notizia dell’avanzata degli Estranei. A lei non interessa, non è una guerra che intende combattere. Infatti, vediamo le navi di Euron tornare ad Approdo del Re con la Compagnia Dorata. Non ha ancora capito che non ci sarà un regno su cui governare se gli Estranei vinceranno…
Dall’altra parte, Euron ha finalmente ottenuto quello che voleva dal primo momento e spera tanto di poter dare alla regina un erede (sperando che non faccia la stessa fine degli altri tre!). Non sa, però, che a quanto pare ci ha già pensato qualcuno prima di lui. Ma probabilmente Cersei userà questa ambiguità a suo favore, staremo a vedere. In ogni caso tra psicopatici si intendono bene.
La malvagità della nostra Cersei non finisce qui. Ha anche deciso di pagare il nostro caro Bronn per uccidere i “fratelli traditori” nello stesso modo in cui Tyrion ha ammazzato il padre: con una bella balestra che piace tanto ai Lannister. Dubito che Bronn ne sia in grado, è affezionato ad entrambi e spero che cambierà schieramento il prima possibile perchè Cersei lo sta solo usando per i suoi scopi. Ma lo sappiamo che quando Bronn sente parlare di castelli non capisce più niente…
Qualcuno dia una medaglia a Theon! Finalmente comincia a starmi simpatico, anche se la strada è ancora lunga. Ha dimostrato carattere, anche se gli mancano gli “attributi” e ha salvato Yara. Com’è possibile che Euron l’abbia lasciata lì incustodita? Mi sembra una svista inconcepibile per un calcolatore del genere.
Momento fangirl di Jon e Daenerys che avrei sicuramente evitato. Non mi piacciono come coppia (Jon era perfetto con Ygritte, mannaggia a Ollie!). Mentre gli altri si danno da fare per costruire le armi, loro se ne vanno a spasso sui draghetti e si accampano per darsi…il tanto atteso bacio. Daenerys era pure tentata di scappare e abbandonare tutto. La Regina Targaryen sta perdendo i colpi!
Nella fucina di Winterfell Arya, Gendry e il Mastino si vedono per la prima volta dopo tanto tempo. Ovviamente il Mastino non si perde in troppe chiacchiere, ma è per questo che lo adoriamo. Arya fa una strana richiesta a Gendry, ma cosa se ne fa di un’altra arma se ha già Ago e il pugnale di vetro di drago?
In conclusione, si tratta di una puntata per lo più introduttiva e descrittiva e per buona parte del tempo non succede nulla di eclatante. Ma finalmente verso la fine i produttori della serie iniziano a ricordarci che stiamo guardando Game of Thrones.
Dopo aver scoperto che triste fine hanno fatto suo padre e suo fratello, a Sam tocca un compito ingrato. Bran gli ha rivelato la vera identità di Jon e adesso tocca a lui dirlo all’amico. Quale location migliore della cripta degli Stark accanto alla statua dell’ex padre Ned Stark?
Signori e signore… Jon scopre di non essere Jon, bensì Aegon Targaryen ergo legittimo erede al Trono. E adesso chi glielo dice a Daenerys che si sta innamorando del suo peggior nemico?
Tormund è sano e salvo e possiamo tirare un sospiro di sollievo! Ma gli Estranei hanno lasciato una traccia del loro passaggio: hanno ucciso il giovane Lord Umber e l’hanno pure trasformato in uno di loro. Che scena macabra, non oso pensare cosa ci aspetterà più avanti.
E chiudiamo in bellezza. Per tutta la puntata Bran è sull’uscio di Winterfell in attesa di “un vecchio amico”.
Ma chi sarà mai?
Ebbene sì. E’ proprio lui… il nostro caro Jaime.
E con questa scena si conclude la prima puntata. Un po’ lenta, è vero, ma ci dobbiamo preparare con calma a tutto quello che succederà più avanti e io ho già paura.
Vi è piaciuta? Cosa ne pensate?
In attesa della prossima puntata ripensiamo ai momenti migliori della serie.
E ci sorge un dubbio… lo spoiler di Arya era davvero uno scherzo oppure dobbiamo preoccuparci per ciò che accadrà nella prossima puntata?