Stefano Accorsi – 1992 – e Andrea Carpenzano – Il permesso, 48 ore fuori – sono i protagonisti del nuovo film Il Campione in uscita nelle sale il prossimo 18 aprile.
Per la prima regia di Leonardo D’Agostini, Il Campione è la storia di un calciatore ricco e arrogante della Roma costretto a tornare sui banchi di scuola. In questa pellicola Accorsi veste le panni di un giovane professore – Valerio Fioretti – uomo solitario e per nulla appassionato di calcio. L’obiettivo della pellicola è quello di far prendere a Christian Ferro – centrocampista – il diploma.
Il film è stato girato nel quartiere ufficiale della AS Roma sotto la sorveglianza di Matteo Rovere e Sydney Sibilia, produttori.
Il regista ha raccontato: “Il film – riporta il giornale ANSA – parla di tante cose con al centro la gestione del successo, come nel caso di questo calciatore che si ritrova a vivere al massimo e deve gestire tutto quello che gli accade senza perdersi. Un lavoro molto complesso che ha richiesto tra l’altro una grossa documentazione sul mondo del calcio e sui calciatori, che hanno spesso tratti in comune nelle loro vite”.
Mentre Accorsi ha aggiunto: “il film racconta sia un successo reale, quello del calciatore, ma anche la percezione stessa del successo che abbiamo tutti noi attraverso i social. Il mio personaggio è una bellissima figura di professore, una di quelle persone che se incontri davvero te ne ricordi tutta la vita”.
Infine la benedizione per il successo del film è arrivata anche dal campione della Roma Francesco Totti.
La Repubblica ha riportato le parole di Rovere: “Mi hanno chiamato come in un film di spionaggio i produttori, convocato all’Eurcine. Nella sala vuota sono arrivati Totti e Ilary Blasi. Dopo il film abbiamo parlato tanto. Hanno detto di essersi ritrovati, che nel mondo che gira intorno al calcio, nelle tentazioni, negli alti e bassi di carriera. Hilary ha pianto. Totti ha detto di volerlo rivedere con il figlio che gioca, gli interessava anche molto la parte del rapporto tra professore e allievo che è un po’ quella tra un padre e un figlio”.