Il New York Times riporta che il famigerato Unabomber, Ted Kaczynski, è morto oggi in carcere, forse per suicidio, all’età di 81 anni. Kaczynski è stato imprigionato per quasi tre decenni dopo aver intrapreso una campagna di terrore mortale dal 1979 al 1996 per promuovere il suo programma anti-tecnologico e anti-industriale. Le informazioni sull’identità di Kaczynski erano così scarse che l’FBI ha classificato il caso come “attentatore di università e aerei”, il che ha portato i media a coniare il soprannome di Unabomber.
La rovina di Kaczynski fu il desiderio di far conoscere il suo manifesto alla gente. Dopo aver chiesto ai giornali di pubblicare il suo manifesto, La società industriale e il suo futuro, il fratello di Kaczynski, David Kaczynski, riconobbe il suo stile di scrittura e denunciò il fratello all’FBI. Kaczynski sostenne di non essere pazzo e nel 1998 fu condannato a otto ergastoli consecutivi. Hollywood si è naturalmente interessata alla storia di Kaczynski e l’ha adattata in film e show televisivi, riprendendo anche elementi della vita di Kaczynski per sceneggiature liberamente ispirate. La vita di Kaczynski è stata anche esaminata in diversi documentari. Nessun progetto può far luce sul perché Kaczynski abbia sentito il bisogno di uccidere per raggiungere i suoi obiettivi, ma i seguenti progetti ci permettono di capire meglio cosa lo ha spinto a diventare Unabomber.
Unabomber: nelle sue parole (2020)
Genere: Documentario
Protagonisti: Ted Kaczynski
Unabomber: In His Own Words è un documentario di cronaca nera su Netflix all’altezza delle promesse del titolo. Il diario di Kaczynski offre una maggiore comprensione del suo stato mentale, mentre gli episodi esplorano il suo passato di accademico dotato e la sua trasformazione in terrorista violento. Con tutti i suoi deliri, è facile dimenticare che un tempo Kaczynski era considerato brillante, e questa serie esplora anche il modo in cui è sfuggito alla cattura per così tanto tempo, nonché il suo desiderio di dare forma alla propria narrativa anche dietro le sbarre.
Ted K (2021)
Genere: Drammatico
Stelle: Sharlto Copley, Drew Powell, Travis W. Bruyer, Wayne Pyle, Tahmus Rounds
Ted K vede Sharlto Copley nel ruolo principale di Ted Kaczynski, e il film si concentra in gran parte su di lui. La storia inizia nei primi anni Settanta, quando Kaczynski cerca di ritirarsi dal mondo moderno, solo per scoprire che questo invade la sua vita anche quando vive nella natura. Per desiderio di vendetta, Kaczynski inizia una campagna di terrore che scatena la più lunga caccia all’uomo nella storia dell’FBI.
Caccia all’uomo: Unabomber (2017)
Genere: Drammatico
Stelle: Sam Worthington, Paul Bettany, Jeremy Bobb, Keisha Castle-Hughes, Lynn Collins
Caccia all’uomo: Unabomber si svolge in due diversi periodi di tempo, il 1995 e il 1997. Nel 1995, l’agente dell’FBI Jim Fitzgerald (Sam Worthington di Avatar: La via dell’acqua) e la sua squadra esaminano il manifesto di Unabomber nella speranza di scoprire indizi sulla sua identità. Due anni dopo, Fitzgerald è fuori dall’FBI e vive in isolamento, prima di essere richiamato in servizio per interrogare il prigioniero Ted Kaczynski (Paul Bettany di WandaVision) e convincerlo a dichiararsi colpevole prima del processo. Tuttavia, Kaczynski ha i suoi piani e sembra davvero credere di poter essere libero.