Tredicesima edizione per Musikè, infatti tornano a ottobre gli spettacoli con otto nuovi appuntamenti di musica, teatro, danza.
Imperdibili gli Otto Nuovi Appuntamenti di Musikè, Musica, Teatro e Danza a Ottobre
Musikè è pronta a ripartire a ottobre con altri otto spettacoli di musica, teatro, danza che non mancheranno di lasciare il segno.
Già negli appuntamenti di aprile, maggio e giugno la rassegna della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha presentato alcuni grandi protagonisti della danza, della musica e del teatro, quasi sempre in prima regionale o come unica data in Veneto, facendo registrare una clamorosa risposta di pubblico.
Dove, quando e con chi?
La rassegna ripartirà mercoledì 2 ottobre a Padova, alle 21, presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, con un Omaggio a Milva, per ricordare l’incontro con Giorgio Strehler che portò la Rossa alle straordinarie interpretazioni del repertorio di Kurt Weill e Bertolt Brecht. Per la prima volta in Veneto la voce di Petra Magoni, accompagnata al pianoforte da Andrea Dindo, esplorerà con il canto quell’umanità a caccia di redenzioni che popola L’opera da tre soldi, nella denuncia delle miserie di una società segnata da viltà e violenza.
- PETRA MAGONI voce
- ANDREA DINDO pianoforte,
per la Prime Regionale di Petra canta Brecht, Omaggio a Milva.
L’ingresso è gratuito con prenotazione sul sito www.rassegnamusike.it, fino a esaurimento posti.
Musikè celebra in musica lo storico incontro tra Milva e Giorgio Strehler
Anno 1995. Milva incontra Giorgio Strehler, il regista del Piccolo Teatro di Milano che, stregato dalla sua voce, le propone una sfida: L’opera da tre soldi di Kurt Weill, su libretto di Bertolt Brecht.
Il concerto concepito da Petra Magoni e Andrea Dindo per Musikè si sviluppa in tre sezioni tematiche: Ballate, Guerra e Figure femminili. Nella prima parte, si fa riferimento all’ironia e alla critica sociale di Brecht, che mette in luce le contraddizioni di una società simile alla nostra. La seconda parte evidenzia il tema della guerra, con brani musicali che richiamano situazioni belliche storiche. Infine, la terza parte si concentra su storie di donne forti e fragili, esplorando emozioni di intimità e vulnerabilità. Milva, protagonista del concerto, indossa con maestria numerosi costumi, evidenziando il suo talento di grande attrice e la sua capacità di interpretare un mondo a lei inizialmente estraneo.
L’Omaggio a Milva Magoni e Dindo che Riscopre il Repertorio di Brecht
In questo Omaggio a Milva Magoni e Dindo guideranno il pubblico nell’esplorazione di una umanità a caccia di redenzione, grazie alla potenza della voce, della musica, della presenza scenica, elementi essenziali del repertorio brechtiano. Da queste note e da queste parole emerge tutta la passione civile del poeta tedesco, nella denuncia delle miserie di una società segnata da viltà e violenza. Il fuoco sacro dell’Arte brilla nei musicisti di oggi come la proverbiale chioma rossa di Milva.
Su Petra Magoni
Petra Magoni è una cantante italiana che ha studiato canto al Conservatorio di Livorno e all’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Milano, perfezionandosi in musica antica con Alan Curtis. Ha partecipato a diversi seminari con artisti noti e ha preso parte due volte al Festival di Sanremo. Ha inciso vari album, sia da solista che sotto pseudonimi, e ha collaborato con Giampaolo Antoni e con altri musicisti in progetti diversi.
Nel 2003 ha cofondato il progetto Musica Nuda insieme a Ferruccio Spinetti, che ha goduto di grande successo, con oltre 150 concerti all’anno in molti paesi e vendite superiori a 100.000 copie dei loro dischi. Il progetto ha ricevuto riconoscimenti tra cui la Targa Tenco e premi per i migliori tour.
Petra ha anche interpretato ruoli significativi in produzioni teatrali, come la Regina della Notte nel Flauto Magico e il folletto Puck nel Sogno di una notte di mezza estate. Ha lavorato in film, come Transeurope Hotel, e ha collaborato con numerosi musicisti di fama, sia italiani che internazionali. Dal 2021, è coinvolta in un progetto live con il pianista Andrea Dindo, intitolato Canzoni in bianco e nero.
Su Andrea Dindo
L’artista ha studiato con Renzo Bonizzato, allievo di Arturo Benedetti Michelangeli, e si è perfezionato con Aldo Ciccolini, Andrzej Jasinski e Alexis Weissenberg. Ha vinto il Concorso di musica da camera di Parigi e si è esibito in rinomate sale come la Carnegie Hall e la Wigmore Hall, collaborando con talenti internazionali. E ha inciso per etichette prestigiose e partecipa regolarmente a eventi presso la Cappella Paolina del Quirinale. Ha debuttato come direttore d’orchestra e ha collaborato con diverse orchestre italiane, dirigendo anche produzioni operistiche. Insegna al Conservatorio di Trento e all’Accademia della Steinway Society di Verona.
Scopri Utopia: La Nuova Coreografia di Emanuel Gat al Teatro Ferrari di Camposampiero
Venerdì 11 ottobre la danza tornerà al Teatro Ferrari di Camposampiero (PD) con la prima regionale di Utopia, coreografia nata dalla collaborazione tra Emanuel Gat e i danzatori di ŻfinMalta, la compagnia nazionale maltese, di cui fa parte anche la ballerina veneta Lidia Caricasole. Lo spettacolo è una celebrazione del virtuosismo dei danzatori, ma anche del loro coraggio, del loro senso di responsabilità e umanità, in quello che si può definire un flusso di coscienza coreografico.
Giuseppe Cederna porta in scena “Storia di un corpo” al Piccolo Teatro Don Bosco
Storia di un corpo: il viaggio di una vita, uno straordinario percorso dentro un’esistenza. Un racconto che Giuseppe Cederna porterà in scena in prima regionale al Piccolo Teatro Don Bosco di Padova giovedì 24 ottobre. L’attore si cimenterà nell’adattamento che Giorgio Gallione ha tratto dall’opera omonima di Daniel Pennac, alla scoperta di quel giardino segreto che è il nostro corpo: un organismo che è insieme memoria, testimonianza e lascito.
La Rappresentazione di Matteotti al Teatro Ballarin di Lendinara con il testo di Stefano Massini
In occasione del centenario del delitto Matteotti mercoledì 6 novembre al Teatro Ballarin di Lendinara (RO) sarà portato in scena Matteotti (anatomia di un fascismo), nuovo testo di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo: ideale prosecuzione dei due spettacoli di giugno, La beffa, la cena: un duello di parole di Antonella Questa e Luca Scarlini, lettura teatrale dedicata alla vicenda dello scrittore e drammaturgo Sem Benelli come specchio della vicenda di Matteotti, e il concerto La grande Opera in jazz di Danilo Rea, dedicato alla passione di Matteotti per la lirica. Il testo di Massini – unico italiano ad aver vinto il Tony Award, l’Oscar della drammaturgia – parte dalla testimonianza di chi c’era, di chi ha visto e non si è tirato indietro, per ricostruire quello che Matteotti stesso chiamava il pericolo più grande: “quello che non capisci”.
Lucrezia Lante della Rovere e Arcangelo Iannace in scena al Teatro Ai Colli di Padova con “Non si fa così”
Martedì 12 novembre un’altra grande attrice calcherà in prima regionale per Musikè il palco del Teatro Ai Colli di Padova: Lucrezia Lante della Rovere, che con Arcangelo Iannace sarà protagonista della commedia Non si fa così, firmata dalla scrittrice e scenografa francese Audrey Schebat. Alternando toni tragici e comici, lo spettacolo mette in discussione la visione comune della coppia e la sua longevità, attraverso l’interrogatorio permanente necessario per sfidare il tempo.
Circo-Danza e Clownerie con lo Spettacolo Oh Oh in Prima Nazionale al Teatro Ferrari
Circo-danza e clownerie sono gli ingredienti di Oh Oh, spettacolo della Compagnia Baccalà che Musikè presenterà in prima nazionale domenica 17 novembre al Teatro Ferrari di Camposampiero (PD). Senza l’uso di parole e attraverso la tecnica acrobatica, la mimica e la musica suonata dal vivo, i due artisti della compagnia si esprimono, si scoprono, si trasformano: due personaggi forti e incerti allo stesso tempo, che indagano le dinamiche clownesche insite in ogni essere umano.
Luca Bizzarri al Teatro Sociale di Rovigo parla di comunicazione politica e costumi contemporanei
La comunicazione politica dei nostri tempi, i fenomeni “social”, i costumi di un nuovo millennio confuso tra la nostalgia del Novecento e il desiderio di innovazione tecnologica e sociale: di questo, e di molto altro, parlerà Luca Bizzarri, sabato 30 novembre al Teatro Sociale di Rovigo, in Non hanno un amico. Scritto dallo stesso Bizzarri insieme a Ugo Ripamonti, lo spettacolo è ispirato all’omonimo podcast edito da Chora Media, che ha riscosso un tale successo da rendere “Non hanno un amico” un intercalare di uso comune. Un’ora di racconto per ridere di noi stessi e per riconoscerci come in uno specchio che all’inizio ci pare deformante, ma che alla fine ci restituisce quell’immagine di noi che rifiutiamo di vedere.
Natale con i Swingle Singers e la Magia della Musica al Teatro Verdi di Padova
Il finale di rassegna quest’anno sarà, per la prima volta nella storia di Musikè, un concerto di Natale: martedì 17 dicembre al Teatro Verdi di Padova si esibiranno The Swingle Singers, gruppo vocale tra i più ammirati e amati della scena internazionale, vincitore di cinque Grammy Awards. Con Together at Christmas – unica data in Veneto – il gruppo darà un’ispirazione folk e jazz ai canti della tradizione, evocando mondi ghiacciati, distese di neve e coperte davanti al caminetto: il tocco inconfondibile degli Swingle Singers per la magia del Natale.
Info utili
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00, tranne lo spettacolo domenicale del 17 novembre, che inizierà alle ore 17.
Il programma completo della rassegna è disponibile sul sito http://www.rassegnamusike.it
Musikè è una rassegna della
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Programmazione artistica e coordinamento
Alessandro Zattarin.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
sul sito www.rassegnamusike.it
fino a esaurimento posti
Per informazioni
[email protected]
www.rassegnamusike.it