Divi & serie tv: Tanti auguri a Regina King

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Regina King

Regina Rene King è nata a Los Angeles nel 1971 ed oggi spegne 49 candeline. Attrice e regista statunitense molto talentuosa, in carriera ha vinto un Premio Oscar (nel 2019 come “Miglior attrice non protagonista” per Se la strada potesse parlare), un Golden Globe (nel 2019 come “Miglior attrice non protagonista” per Se la strada potesse parlare; più altre due nomination nel 2016 come “Miglior attrice non protagonista in una serie” per American Crime e nel 2019 come “Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione” per Seven Seconds), e ben 3 Emmy Award (nel 2015 e nel 2016 come “Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film per la televisione” per American Crime, serie che le ha procurato anche un’altra identica candidatura nel 2017, e nel 2018 come “Miglior attrice protagonista in una miniserie o film per la televisione” per Seven Seconds).

Il cinema e il Premio Oscar

Regina ha debuttato sul grande schermo nel 1991 prendendo parte a Boyz n the Hood – Strade violente, film d’esordio di John Singleton. Con il regista afroamericano ha recitato poi in altre due pellicole: Poetic Justice (1993; accanto al rapper Tupac Shakur e alla cantante Janet Jackson) e L’università dell’odio (1995). Sempre negli anni novanta ha poi lavorato a: La linea sottile tra odio e amore (Martin Lawrence, 1996), Jerry Maguire (Cameron Crowe, 1996; film attraverso il quale l’attrice si rese nota al grande pubblico), Benvenuta in Paradiso (Kevin Rodney Sullivan, 1998) e Nemico pubblico (Tony Scott, 1998).

Ad inizio nuovo millennio prese parte a: Ritorno dal paradiso (Chris e Paul Weitz, 2001), L’asilo dei papà (Steve Carr, 2003), Una bionda in carriera (Charles Herman-Wurmfeld, 2003), Ray (Taylor Hackford, 2004) e Miss F.B.I. – Infiltrata speciale (John Pasquin, 2005). Negli ultimi 15 anni Regina ha lavorato piuttosto poco al cinema, ma l’ultimo film in cui ha recitato è stato importantissimo per lei: Se la strada potesse parlare (Barry Jenkins, 2018) infatti lo scorso anno, il 2019, le è valso il prestigioso Premio Oscar come “Migliore attrice non protagonista”; nonché il Golden Globe nella medesima categoria.

Le serie tv: 227, Southland, American Crime, Seven Seconds e Watchmen

Senza dubbio il grosso del successo la King l’ha ottenuto grazie al piccolo schermo, in cui ha interpretato ruoli rimasti impressi nell’immaginario del pubblico. Il suo esordio come attrice avvenne proprio in televisione, quando dal 1985 al 1990 interpretò per 5 stagioni e 106 episodi il ruolo di Brenda Jenkins nella nota sit-com 227.

In seguito a diverse altre partecipazioni a serie televisive, nel 2007 prese parte a 9 episodi della celebre 24, in cui ha interpretato Sandra Palmer nella stagione 6. Dal 2009 al 2013 è stata la protagonista principale della serie televisiva poliziesca Southland, in cui per 5 stagioni e 42 episodi ha vestito i panni della Detective Lydia Adams.

In seguito ha fatto qualche comparsa come ad esempio in: The Big Bang Theory (6 ep. tra il 2013 ed il 2019), Shameless (4 ep. nel 2014) e The Strain (ep. 1×02-1×03-1×05 nel 2014).

Dal 2015 al 2017 è stata tra i protagonisti del poliziesco antologico American Crime, in cui ha recitato in 27 episodi nelle 3 stagioni realizzate, vincendo 2 Emmy (2015-2016, più una nomination nel 2017 ed un’ulteriore candidatura al Golden Globe nel 2016). Sempre tra il 2015 ed il 2017 ha avuto anche un ruolo in The Leftovers – Svaniti nel nulla, interpretando Erika Murphy nelle stagioni 2 e 3 per un totale di 6 episodi.

Nel 2018 ha recitato anche in Seven Seconds di Netflix, prendendo parte ai 10 episodi componenti la prima (ed unica) stagione col ruolo di Latrice Butler, che le è valso un Emmy (2018) ed una candidatura al Golden Globe (2019). Infine nel 2019 è stata la protagonista principale di Watchmen, serie composta (per ora) da una stagione e 9 episodi ispirata all’omonima miniserie a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons pubblicata tra il 1986 e il 1987 da DC Comics; qui ha avuto il ruolo di Angela Abar / Sorella Notte.

Buon compleanno Regina!

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